UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] dopo la distruzione della città ad opera diFederico Barbarossa (1155): il duomo, S. di Luciano Laurana e di Francesco di Giorgio Martini, offre un ricordo rimpicciolito ma efficace della famosa reggia diUrbino; a Foligno, a Spoleto e a Città di ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] di fuori, specialmente da Urbino e da Faenza, lavorarono a Siena. Forse il migliore tra questi fu Benedetto di speciale capitano di guerra.
Durante il regno diFederico II, Siena Riformatori e, aiutati dal ducadi Calabria, accolsero nel Concistoro ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] 'amico Guicciardini. Non lieto compito in quel precipitare della situazione: un barlume di speranza riappariva con la lega di Cognac, ma le incertezze del duca d'Urbino, comandante l'esercito della lega, frustravano i disegni del Guicciardini, davano ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] che Federico II teneva a Malta allevamenti di galee del ducadi Savoia, per di pretto tipo siciliano.
Con l'avvento dell'Ordine (1530), Malta guarda a tutti i centri italiani, dai quali partivano ottimi artisti come quel Bartolomeo Genga d'Urbino ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] di gessi anche originali, una galleria di pitture e sculture antiche e moderne.
Il R. Istituto di Belle Arti delle Marche in Urbino VI, riformata nel 1814 da Federico VI), a Pietroburgo (fondata costruito per opera di Ercole ducadi Ferrara e aperto ...
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Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] ducadi Cefalonia, Paolo, costringe a ritirarsi una squadriglia di da Federico Antonio Galvani diUrbino le armonie più profonde, l'eleganza più schietta dell'architettura italiana. L'architetto di quel palazzo, della rocca di Pesaro, dell'arco di ...
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MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] nel governo degli stati, Borso (1450), che fu il primo di casa Estense a essere elevato alla dignità diducadi Modena e Reggio, titolo largitogli il 18 maggio 1452 dall'imperatore Federico III.
A Modena tenne per anni (1463-70) come luogotenente ...
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MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] strumento più adatto a soddisfare i gusti di raffinati bibliofili, quali Federico d'Urbino, Alfonso e Ferrante d'Aragona, Lorenzo principesche di Monaco (duca Alberto V), di Kassel, di Heidelberg, di Wolfenbüttel. Le bilioteche di Dresda e di Vienna ...
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PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] questa fabbrica: Francesco Pacchiotti da Urbino, i due Vignola, il di fatto ducadi Milano, regge saldamente anche Piacenza. Passata sotto Luigi XII re diFederico Barbarossa, Piacenza 1876; id., Nuovi doc. intorno alle pratiche di pace tra Federico ...
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. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] di leggi normanne. Più tardi Federico II formò e pubblicb nell'assemblea di Melfi del 1231 una compilazione di delle leggi del ducato d'Urbino, aggregato allo Stato pontificio dopo
In Piemonte Amedeo VIII, primo ducadi Savoia, curò, nella prima metà ...
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