PEREZZOLI, Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese.
Enrico Maria Guzzo
PEREZZOLI (Perezzolo, Perazzoli), Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese. – Nacque a Verona il 5 gennaio [...] s. Giovannino di collezione privata, segnata sul retro «D. Franco Perezzoli detto Ferrarino» (Tellini Perina, 1978, pp. 94 s Madama di Torino), pubblicate da Alberto Cottino (1995) e Federico Berti (2011), con i loro riferimenti stilistici via via al ...
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CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi di Padova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] 1952, p. 25; R. Cevese, Le ville vicentine, Treviso 1953, ad Ind.;F. M. Mistrorigo, La parr. di S. Stefano, in Don Federico, Miscell. in mem. e on. di mons. F. Mistrorigo, Vicenza 1956, p. 371; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, E. Arslan ...
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PINNA, Franco
Marco Andreani
PINNA, Franco. – Nacque il 29 luglio 1925 a La Maddalena (Sassari), da Pietro e da Maria Pais.
Nel 1935 si trasferì con la famiglia a Roma. Interrotti gli studi per geometri, [...] Ma nello stesso 1952 fu l’amicizia con l’antropologo Franco Cagnetta a determinare una svolta nella carriera fotografica di Pinna di scena realizzate da freelance per i film di Federico Fellini Giulietta degli spiriti (1964), Toby Dammit (1967 ...
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GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] partecipò insieme con il padre Gerolamo e con Battista Franco agli apparati per le nozze del duca Guidubaldo II II (1538-74). B. G., Filippo Terzi e Federico Brandani, in Il palazzo di Federico da Montefeltro, restauri e ricerche (catal.), a cura di ...
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HARZ
A. Tschilingirov
Regione montuosa della Germania centrale, tra il corso dei fiumi Leine e Saale, divisa tra i Länder di Bassa Sassonia, Sassonia-Anhalt e, per piccola parte, Turingia. Lo H. prende [...] divenne uno dei centri di cultura del nuovo impero franco tedesco. Anche con gli Ottoni l'area continuò a 1180 fallì: la Sassonia venne divisa tra i suoi oppositori e a Federico Barbarossa (1152-1190) spettò lo Harz. Dopo la morte dell'imperatore ...
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GIOVANNI di Nicola (Giovanni da Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] Paolo - da W. Cohn (Franco Sacchetti und das ikonographische Programm der Il Duecento ed il Trecento, Milano 1986, pp. 580 s.; F. Zeri, La collezione Federico Mason Perkins, Torino 1988, pp. 76-79; L. Bellosi, Sur Francesco Traini, in Revue ...
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BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] delle correnti romantiche, assieme ai nazareni e ai puristi di Federico Overbeck. Subito (1830) l'Accademia di S. Luca riprese la via dell'esilio: tornò in Grecia, passò in Francia dove incontrò Meissonnier, Courbet, Delaroche e quindi in Germania, ...
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LETO, Antonio (Antonino)
Francesca Franco
Nacque a Monreale, presso Palermo, il 14 giugno 1844 da Pietro e Caterina Puleo. Per dedicarsi alla pittura abbandonò gli studi classici; e nel 1861, grazie [...] almeno trent'anni.
Il L. morì a Capri il 31 maggio 1913 assistito dall'amico pittore E. Raimondi e dall'allievo M. Federico.
Fonti e Bibl.: Necr., in L'Illustrazione italiana, 31 ag. 1913, p. 214; N. Sofia, Mostra individuale di Antonino L.(1844-1913 ...
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ODERISI da Gubbio
S. Maddalo
Miniatore attivo a Bologna nella seconda metà del sec. 13°, cui al momento non è possibile assegnare alcuna opera, nonostante che la critica si sia sforzata a lungo di ricostruirne [...] Guido Guinizzelli per la poesia, e per la miniatura tra Franco Bolognese e O., e definisce questi "l'onor d'Agobbio 39; V. Pace, Pittura e miniatura sveva da Federico II a Corradino: storia e mito, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e ...
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DONATI, Giovanni Paolo
Roberto Cannatà
Figlio di Pietro, aquilano, il 20 ott. 1576 si impegnava con i procuratori della Confraternita del Rosario, esistente in S. Stefano a Pizzoli (L'Aquila), a dipingere [...] composizione è copiata di sana pianta dalla Sepoltura di Federico Barocci per S. Croce a Senigallia.
Agli inizi dell sopra citato per S. Martino d'Ocre (D. Gianfrancesco, AssergieS. Franco, Roma1980, p. 189).
Fonti e Bibl.: A. Leosini, Monumenti ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
uomo-cerniera
(uomo cerniera), loc. s.le m. Chi assume il ruolo di mediatore tra due o più parti o situazioni, divise o contrapposte, intrattenendo con entrambe relazioni diplomatiche o amichevoli. ◆ In realtà, la lotta fra le correnti è stata...