BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] Morgante. Fra i suoi nemici il più notevole e acre fu Matteo Franco, cortigiano mediceo e poeta, che ebbe polemiche anche col Pulci.
Nel 1483 si pose al servizio, in Mantova, del marchese Federico Gonzaga. In quello stesso anno però, come si rileva ...
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Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] seguito alla vittoria riportata dai conservatori su alcuni corpi franchi organizzati dai radicali - fu inviato in missione a della stima e amicizia degli imperatori Guglielmo I, Federico III e Guglielmo II. Contribuì notevolmente alle relazioni ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] l'A. la strada alla suprema magistratura: il mite Federico di Pagana non costituiva un ostacolo e il Guarco, fiutato V [1871], pp. 385-388) e della regina, il re di Francia nel marzo accettò le condizioni dell'A., che nel frattempo si accordava con ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] e nuovamente a Roma. Di là passò alla segreteria del cardinale Federico Borromeo a Milano, nel quale servizio di sei anni (circa B. lasciò improvvisamente il Barberini, diretto dalla corte di Francia a Pistoia, con l'intenzione di darsi alla vita ...
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D'ERCOLE, Pasquale
Franco Cambi
Nacque a Spinazzola, in provincia di Bari, il 23 dic. 1831 da Giovanni. Compiuti i primi studi nel paese natale, poi quelli superiori in seminario a Molfetta, nel 1848-49 [...] Si interessò di educazione dell'infanzia, facendosi sostenitore ed espositore del metodo fröbeliano (L'educazione dell'infanzia secondo Federico Fröbel, Roma 1876; Osservazioni sul metodo oggettivo di Fröbel e Pestalozzi, Genova 1883; F. Fröbel, in L ...
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LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] , il 25 maggio 1551, Carlo V gli concesse in feudo nobile, franco e libero, il Principato di Val di Taro con ogni diritto e Note storico biografiche, Parma 1992; L. Bellesia, Le monete di Federico Landi principe di Val di Taro, Viadana 1997, pp. 7-11 ...
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Cardinale, Claudia
Attrice cinematografica, nata a Tunisi il 15 aprile 1938 da una famiglia di emigranti siciliani. Con la sua bellezza tipicamente mediterranea ha saputo conquistare sia il pubblico, [...] cadenze lombarde.Dopo aver preso parte a 8 1/2 (1963) di Federico Fellini ‒ che ne caricò l'epifania di valenze simboliche ‒ e Armenia, diretto da Monicelli, in Una rosa per tutti (1967) di Franco Rossi, in C'era una volta il West (1968) di Sergio ...
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AQUINO, Tommaso d'
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Figlio di Atenolfa (II), nacque presumibilmente intorno al 1190, poiché la prima notizia a lui relativa lo mostra nel 1210 combattente nella rocca avita di Aquino, insieme con [...] massima prudenza per il ritorno. Fu certamente proprio per questo che Federico II decise di non lasciare l'A. in Siria, ma di il Filangieri, creò il vecchio feudatario capitano generale dei Regno franco. In Siria l'A. era ancora, con la stessa carica ...
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Produttore cinematografico, nato a Magenta (Milano) l'11 dicembre 1912. Tra i maggiori produttori internazionali, nel 1950 ha dato vita insieme a Dino De Laurentiis a uno dei più stimolanti sodalizi del [...] la libertà…?, 1954), Luigi Zampa (Anni facili, 1953), Federico Fellini (La strada, 1954), Ettore Giannini (Carosello napoletano, (1958) di Antonio Pietrangeli. I rapporti con la Francia si intensificarono nel corso degli anni Sessanta, quando con ...
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BONIFACIO IV, marchese di Monferrato
Lino Marini
Nacque il 21 dic. 1512 a Casale. Succeduto nell'autunno 1518 al padre Guglielmo IX, anche dopo che l'imperatore Massimiliano aveva confermato quella [...] dei capitoli della pace di Cambrai fra l'imperatore e il re di Francia Francesco I; poi andò a Bologna, fu tra i primi a farsi , II, Venezia 1864, pp. 601 s.; S. Davari, Federico Gonzaga e la famiglia Paleologa del Monferrato, in Giornale ligustico di ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
uomo-cerniera
(uomo cerniera), loc. s.le m. Chi assume il ruolo di mediatore tra due o più parti o situazioni, divise o contrapposte, intrattenendo con entrambe relazioni diplomatiche o amichevoli. ◆ In realtà, la lotta fra le correnti è stata...