CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] I nove trattati del C. derivano in gran parte, come ha dimostrato lo Zacchi, dalle Summae virtutum ac vitiorum del domenicano Guglielmo del Simbolo diede un nuovo testo a cura di F. Federici (I-II, 1842). Il Silvestri completò l’edizione del corpus ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] altri membri designati dallo stesso sovrano, tra i quali Guglielmo il Maresciallo, conte di Pembroke, assunse la che il B. dovette seguire da vicino gli incerti rapporti tra Federico II e Onorio III specialmente per quanto riguardava l'affare della ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] Nogarola, Pietro Dal Verme, Federico Cavalli, Guglielmo e Francesco Bevilacqua; ma anche 64, 78-83, 95 ss., 107, 110 s., 113, 116 6 ss., 123 s.,138-44, 148; I. Affò, Storia della città di Parma, IV, Parma 1795,pp. 281, 300 s., 305, 315, 318 s ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] pendant alla tomba di Paolo III di Guglielmo della Porta, spostata nell'abside di S committente, il card. Federico Comaro. L'architettura è e passim; J.Evelyn, Diary,a c. di E. S. Beer, I-VI, London 1955, v. Indice; P. Fréart, sieur de Chantelou, ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] insieme con i fratelli, nel 1433 dall'imperatore Sigismondo durante il soggiorno di questo a Ferrara; Guglielmo Capello si rimase ferito. Come conseguenza, le truppe al comando di Federico Gonzaga dovettero venir separate da quelle comandate da E., ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] i discendenti degli eretici. Il conflitto tra i due signori della città di Montpellier, re Giacomo I d'Aragona e il vescovo Guglielmo Corradino, il nipote di Federico II, aveva pubblicamente rivendicato ad Augusta i suoi diritti sull'eredità siciliana ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] tempo dopo il figlio maggiore Ruggero. Il suo erede, Guglielmo III, era ancora un fanciullo che governava sotto la tutela duca Corrado di Spoleto a Foligno, la città in cui Federico avrebbe passato i primi tre anni di vita. Si sono fatte molte ipotesi ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] C. eseguì una serie di missioni per i Visconti. Nel 1443 fu inviato nelle Marche prima che la lega potesse intervenire. Ma Federico da Montefeltro fu più rapido e il . Giovanni Michele Carrara e Guglielmo Pagello pronunciarono le orazioni funebri ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] invece offerto dal sonetto in morte di Guglielmo Ungarelli la cui morte è di una in terzine dedicata a Federico da Montefeltro, ed in questa (1891), pp. 97-107; Lettere di G. Tiraboschi al padre I. Affò, a cura di C. Frati, Modena 1894-1895, ad ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] può dire con sicurezza se l'iniziativa parti da FedericoI (cosi il Chron. reg. Col. e Ottone di St. Blasien) o da Guglielmo II, come affermano Gislebert di Mons e Riccardo di S. Germano. Federico 1 comunque già nel 1173-74 aveva tentato un approccio ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
anti-Tar
agg. inv. Finalizzato a impedire il ricorso ai Tribunali amministrativi regionali; con particolare riferimento al decreto legislativo varato nell’agosto 2003 per rafforzare le prerogative e i poteri della giustizia sportiva. ◆ Una...