GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] e unì le proprie forze a quelle delle altre città in lotta contro FedericoI.
Un anonimo studente-poeta, che mirava a procacciarsi la benevola attenzione del figlio del G., Guglielmo (che seguì le orme paterne più come esperto di diritto, sembra, che ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] 'ambasciata per i Padovani. Il 13 marzo 1266 G. compare in veste di testimone nei patti stipulati tra Guglielmo VII di Medioevo edito e inedito, I, Roma 1997, pp. 78, 85, 87 s.; Id., La scienza del diritto al tempo di Federico II, ibid., II, ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] di Nicea, per convincerlo a ritirare il suo sostegno a Federico II, di cui era genero, e per sondare la possibilità ind.; C. Dolcini, "Eger cui lenia" (1245-1246). I. IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo di Ockham, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] trovarono rifugio altri lontani parenti di C. fra i quali Bertrando, Guglielmo e Alberto da Canelli, piemontesi, e anche , C. non se la sentì di rimanere a fianco del figlio Federico, il quale, in dispregio dei patti, decise di difendere l'eredità ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] Lapo sia venuta meno e che a portare avanti i lavori sia stato A. aiutato da fra' Guglielmo da Pisa; che infine anche A. si sia serrate e chiuse, più architettonicamente strutturate, quella di Federico II già nel monumento di Capua (ora nel Museo ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] come risulta da una lettera del vescovo di Bergamo Federico Corner degli inizi del 1565.
Il nome e gli , La botanica in Italia. Materiali per la storia di questa scienza, Venezia 1895, I, p. 84; II, p. 56; A. Battistella, Alcuni documenti sul S. ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] e Alessandro Poerio, Federico Confalonieri, maturando Bibl.: Documentazione, lettere di e a Guglielmo Pepe sono conservate a Napoli nell’Archivio della sua vita fornita da R. Moscati, G. P., I, (1797-1831), Roma 1938, utile anche per l’elenco ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] marem iam adultum obsidem dare Federico imperatori coactus est"; se matrimonio della pia Beatrice con Guglielmo Malaspina (il Mostardi, p. 317; D. Balboni, B. II d'E., in Bibliotheca sanctorum, I, Romae 1962, coll. 996 s.; F. Mostardi, La beata ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] stati i suoi possessi lunigianesi, danneggiati in quell'occasione a scopo intimidatorio. Alleatosi con il competitore di Federico d' cui la città fu retta da un vicario, il bolognese Guglielmo Scannabecchi, proprio il M. fu investito del ruolo di ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] internazionale…, Certaldo 1978, pp. 376, 382; R. Antonelli, Politica e volgare: Guglielmo IX, Enrico II, Federico II, in Seminario romanzo, Roma 1979, pp. 82-97; N. Pirrotta, I poeti della scuola siciliana e la musica, in Yearbook of Italian Studies ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
anti-Tar
agg. inv. Finalizzato a impedire il ricorso ai Tribunali amministrativi regionali; con particolare riferimento al decreto legislativo varato nell’agosto 2003 per rafforzare le prerogative e i poteri della giustizia sportiva. ◆ Una...