GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] Belisardo si apre nel nome di Federico Gonzaga, principe che il narratore, della prima parte (Venezia, Guglielmo da Fontaneto, 1532), nella 36-38; G. Berchet, Prefazione [1903] a M. Sanuto, I diarii, I, Bologna 1969, pp. 37 s.; E. Zanette, "Ridiam di ...
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DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] figlie, Gaeta, che nel 1271 o 1272. Si sposò con Federico di Tarsia, Flandina e Sibilia che dopo la morte del D. comprendeva in modo organico i documenti relativi alle terre nobili. La raccolta fu successivamente ampliata da Guglielmo Boucel ed è ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] arrestato dopo l’esecuzione di Guglielmo Oberdan (20 dicembre 1882), , edite a Firenze nel 1948). Federico, ispiratore e protagonista più o meno S. Solmi (poi in Id., La letteratura italiana contemporanea, I, a cura di G. Pacchiano, Milano 1992, ad ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] F. succedeva sulla cattedra di S. Feliciano a Federico Frezzi; e come per la scelta di questo, frate che si recarono a Foligno "per i libri di Mº Nicola da Bettona". Si Giovanni Olivi, Niccolò di Gorran, Guglielmo di Militone ...), mentre quasi del ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] Roma), compendio portato a termine nel 1439 da Guglielmo Becchi (futuro generale dell'Ordine dal 1460 al nel codice di Firenze (Bibl. Laurenziana, pl. XIII, I) di mano dello scriba Federico Ludovici de Folchis. A Firenze egli era ancora presente nel ...
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DEL CARRETTO, Ottone, marchese di Savona
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico Guercio, marchese di Savona, nacque verso la metà del sec. XII. Nel 1179, insieme col padre e col fratello minore Enrico, sottoscrisse [...] Federico II la carica di vicario, perché con tale qualifica, a nome dell'Impero, concesse a certo Guglielmo , pp. 12, 34, 45; Cartario alessandrino fino al 1300, a cura di F. Gasparolo, I, Torino 1928, pp. 234-237; II, ibid. 1930, pp. 36, 45, 79, 108 ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] . Croce, avvenuto in un colloquio a Roma dell'ottobre 1945, cui era seguito il rifiuto, da parte di F.S. Nitti, I. Bonomi e V.E. Orlando, di presiedere la preannunziata nuova formazione politica, avevano indotto il G. a scendere in prima persona nell ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] egli aveva assunto il ruolo di mediatore tra i costituzionali di Torino e ifederati di Milano, Brescia, Pavia, Mantova e Cortes, frequentò l’ambiente politico locale e l’entourage di Guglielmo Pepe. Tornato a Madrid nel giugno del 1822 fu testimone ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] fisionomia, Michele Scoto, Guglielmo di Mirica e il Rusconi, nel 1525 e dedicato a Federico Gonzaga, marchese di Mantova. Nella sua ., XXXIII, 1, a cura di A. Sorbelli, p. 332; I rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese,a cura di U ...
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BONACOLSI, Rainaldo, detto Passerino
Ingeborg Walter
Figlio di Giovannino (Zoanino) di Pinamonte (non si conosce il nome della madre che tuttavia dovette appartenere alla famiglia dei Gonzaga), era [...] dei guelfi cremonesi, Guglielmo Cavalcabò, perse la neutralizzando la resistenza del podestà Federico Della Scala, provocò ai Vicentini Historia rerum in Italia gestarum, a cura di C. Cipolla, I, Roma 1908, pp. 307-310; Chronicon Estense, in Rer. Ital ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
anti-Tar
agg. inv. Finalizzato a impedire il ricorso ai Tribunali amministrativi regionali; con particolare riferimento al decreto legislativo varato nell’agosto 2003 per rafforzare le prerogative e i poteri della giustizia sportiva. ◆ Una...