GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] G. XIII si dimostrò poco incline a favorire i nipoti, cui assegnò rendite non cospicue, orientò ai ribelli il perdono, da estendersi a Guglielmo d'Orange e agli altri capi della rivolta affidati a Giorgio Vasari e Federico Zuccari, quelli della volta ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] per la visita resa dall’«imperator Guglielmo» a Leone XIII nel 1887, moderati come Giuseppe Massari e Federico Sclopis. Molti di costoro pp. 12 segg.
18 G. Vecchio, Il mito del Centro e i progetti di F. Meda, in Cultura e società in Italia nel ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] Dame di Parigi, dove nel XII sec. studiosi come Guglielmo di Champeaux, Abelardo, Pietro Lombardo e Pietro Cantore richiamarono la metà del XII sec., per esempio, l'imperatore FedericoI ordinò al vescovo di Salisburgo d'inviare un canonico presso le ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] e delle forme della coscienza nazionale; 2) i mutamenti che vengono a prodursi nella storia v., 1937), Hans Kohn (v., 1944) e Federico Chabod (v., 1961). Per il momento è quindi, nel XIV secolo, in Guglielmo di Occam, a proposito delle regole ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Iovii opera, I, p. 101). Nel 1523, il G. ebbe l'onore di consegnare al giovane marchese Federico Gonzaga le meno brillante e purtuttavia vivace, commissionata dal fedele Guglielmo von Enkevoirt e generalmente ritenuta dai contemporanei un capolavoro ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] cui è latore il cardinale Michele Federico Althan. Nel contempo, già il per la concessione della porpora a Guglielmo Dubois (donde l'impegno scritto, Memorie storiche, [a cura di D. Passionei], I-VIII, Venezia 1761-62: I, pp. 124-38, 336-38; VII, ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] mano ai ghibellini, come Milano, il papa fece appello a Federico. Il 28 settembre 1322 quest'ultimo venne fatto prigioniero da suo contributo, al pari di Guglielmo di Occam, i cui scritti politici coinvolgono i due pontefici.
Questi toni polemici ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] , figlio del duca di Mantova Federico, trasferitosi in Francia ancora nel 1549, aveva ereditato i beni della nonna materna, Anna d Gonzaga, fratello di Guglielmo… duca di Mantova". "Per qual cagione…, estinta la linea di Guglielmo, non deve succedere ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] campagna era condotta contro Guglielmo III di Kleve-Jülich, alleato di Francesco I, che reclamava il M. Brown - G. Delmarcel - A.M. Lorenzoni, Tapestries for the courts of Federico II, Ercole, and F. G., Seattle-London 1996; La corte di Mantova nell' ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] .
La politica italiana di G. sembrò favorire in un primo tempo Federico: egli ne aveva affidato la guida a Roberto d'Angiò, ma il suo contributo, al pari di Guglielmo di Occam, i cui scritti politici coinvolgono i due pontefici.
La polemica penetrò ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
anti-Tar
agg. inv. Finalizzato a impedire il ricorso ai Tribunali amministrativi regionali; con particolare riferimento al decreto legislativo varato nell’agosto 2003 per rafforzare le prerogative e i poteri della giustizia sportiva. ◆ Una...