NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] di S.R.E., cardinale Guglielmo d’Estouteville, del 2 marzo per ordine del signore di Mantova Federico I Gonzaga.
Della cultura e degli p. 46 n. 91; Annali della Fabbrica del duomo di Milano, II, Milano 1877, pp. 220, 222, 228; A. Bernardi, Cronache ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] lasciò la podesteria e il comando dell’esercito al piacentino Guglielmo Surdo.
Ritornato a Milano, Enrico vi rimase per il biennio 1241-1242, durante il quale organizzò la resistenza contro FedericoII. Il 17 giugno 1242 approvò l’accordo tra l ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] forza il castello di Suzzara (di proprietà della Chiesa reggiana) e di privare i vassalli aderenti al deposto imperatore FedericoII dei beni ottenuti in feudo dalla Chiesa reggiana, o da altre istituzioni ecclesiastiche presenti nella diocesi. Morto ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] presenza di G. a Pescina, nella Marsica, insieme con Guglielmo Guasconi - futuro vescovo di Siena - quale testimone del favorire la pace fra il conte e il marchese di Saluzzo, Federico (II). Sino al maggio del 1373 G. percorse a più riprese tutto ...
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BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] per affermare che questo incarico gli sia stato affidato da FedericoII sin dalla fondazione dello Studio (1224). La testimonianza di avrebbe steso le sue glosse a completamento di quelle di Guglielmo per formare l'Apparatus vetus (Capasso). Ma non è ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] benedisse le nozze tra Lucia di Bernabò Visconti e Federico, figlio di Baldassarre langravio di Turingia (28 , 625-651, 654-681, 691 s., 694, 698, 700, 731, 738 s., 742-748, 752 ss.; II, 1, ibid. 1913, nn. 2, 7, 10 ss., 18 s., 21 s., 37, 81; L. ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] di Amedeo figlio di Ugo di Ginevra, a sua volta fratello di Guglielmo III conte di Ginevra, nonno di Clemente VII.
Sorella del giovane Amedeo era Beatrice, moglie di FedericoII marchese di Saluzzo: benché non sia appartenuto a questa casata, Amedeo ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] qualità di promotore insieme con Guglielmo Tanagli all'esame di dottorato come Piero, Zanobi e Federico non sembrano essersi segnalati caesarei" dell'Università di Bologna, a cura di A. Sorbelli, II, Bologna 1942, pp. 159, 160; A. Rinuccini, Lettere ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] a Treviso del re dei Romani Federico d'Asburgo, quale rappresentante di Venezia dopo l'uccisione del padre Guglielmo, tentò di far avvelenare il C Le tombe di Ubertino e Iacopo da Carrara, in L'Arte, II(1899), 1-3, pp. 88-97; R. Cessi, L'espugnazione ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] lite tra il pievano Lorenzo di maestro Guglielmo e Bernabone di Tomeo Lupi. Il 1478 vaticini a Sisto IV e a Federico d'Aragona in ringraziamento del dono dello Studio pisano, in Riv. stor. degli Archivi toscani, II (1930), pp. 14, 25 (nn. 63, 64, ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...