CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] invece offerto dal sonetto in morte di Guglielmo Ungarelli la cui morte è di poco seguire una in terzine dedicata a Federico da Montefeltro, ed in questa XIV e XV, in Rass. bibliogr. della lett. ital., III (1895), pp. 141 ss.; A. Luzio-R. Renier, ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] vescovato di Tuscolo a quello di Sabina. Allorché nello stesso anno FedericoIII fece la sua seconda visita a Roma, B. lo accolse era in realtà una revisione della versione fatta da Guglielmo di Moerbek), cui aggiunse la versione del frammento dell ...
Leggi Tutto
Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] < plateam;
(e) la confusione fra b e v è databile al III secolo, ma già dal I secolo a Pompei si trovano grafie come bixit per vixit , vol. 1° (Introduzione).
Cavallo, Guglielmo, Leonardi, Claudio & Menestò, Enrico di Napoli Federico II, und ...
Leggi Tutto
UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] feudo fuerit, § Vasallus) e del canonista Federico Petrucci (ante 1343, ricordato da Baldo nel Perugia dal 1362. Con Conte e con Guglielmo di Cellolo, altro civilista dello Studio Studi in memoria di Giovanni Cassandro, III, Roma 1991, pp. 1082-1088 ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] re di Spagna e a Guglielmo d'Orange, e a 31 dell'appendice; Avvisi del cavalier Federico Cornaro ambasciatore veneto circa l'assedio e , 177 s., 182-189, 198 s., 395, 401, 406 s., 428; III, p. 243; N. Henderson, Eugenio di Savoia, Milano 1964, pp. 52 ...
Leggi Tutto
BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] .000 fiorini d'oro (in seguito il censo venne diminuito). FedericoIII gli concedeva, inoltre, il titolo di conte di Rovigo e Giacomo Bisi, figura pressoché sconosciuta, e il dotto Guglielmo Capello; Giovanni Toscanella gli fu poi accanto in qualità ...
Leggi Tutto
TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] a Ugo di San Vittore (1096 ca.-1141), a Guglielmo Durando, vescovo di Mende (1285-1296), il t. L'architettura romanica milanese, in Storia di Milano, III, Dagli albori del Comune all'incoronazione di Federico Barbarossa (1002-1152), Milano 1954, pp. ...
Leggi Tutto
Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] , dovuta ad Enrico Aristippo (i libri I-III furono invece tradotti dall'arabo da Gerardo da Cremona Federico promuove la traduzione in latino di Averroè tramite lo spagnolo Guglielmo di Luna e in ebraico tramite Jacob Anatoli: a entrambi ‒ Guglielmo ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] del consuocero, il marchese di Monferrato Guglielmo IX, morto il giorno 4.
Pochi 1510 fece eseguire il ritratto di Federico ed il suo, oggi perduto, 1° giugno 1896, pp. 441-469; 16 luglio 1896, II-III, Giojelli e gemme, pp. 294-324; 16 sett. 1896, IV- ...
Leggi Tutto
Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] queste riflessioni risulta evidente dal fatto che Federico II inserisce nel Liber Augustalis (III, 48) una serie di norme che forse nel 1256. Per la chirurgia: la Cyrurgia di Guglielmo di Saliceto, forse redatta su commissione dello stesso imperatore ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...