BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...]
Entrò allora al servizio di Federico Gonzaga di Bozzolo, seguendo le , di Rosmunda, di Rosmunda, di Guglielmo d'Aquitania, degli adulteri delle nuore di nascita, Carletta [A. Valeri], in Rivista d'Italia,III(1900), 3, pp. 536-538; sulla data della ...
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CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] , Pietro Cavallini, Roma 1953; P. Cellini, Di fra' Guglielmo e di Arnolfo, BArte, s. IV, 40, 1955, pp dal Rinascimento agli interventi di Federico Hermanin, ivi, pp. 331 . L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] potere.
L'interesse personale di Federico per il sapere si riallaccia a quello dello zio Guglielmo il Malo e del nonno Storia dei Musulmani di Sicilia, a cura di C.A. Nallino, I-III, Catania 1933-1939 (riprod. anast. ivi 1991); E. Lévi-Provençal, Une ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] Sicilia, con leggende greche, e infine da Guglielmo II, ma con leggende latine. Ancora con rimase in uso fino al regno di Enrico III. Quanto alle b. d'oro, prima Ludovico Mende per tenere in scacco Federico Barbarossa che agiva allo stesso modo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una nuova spinta espansiva
Il 13 aprile 1204 Costantinopoli – già caduta nelle mani dei crociati nel luglio [...] splendore della corte di Federico II (1194-1250), voluto sul trono imperiale da Innocenzo III contro Ottone IV di pontificato di Benedetto XI (1240-1304), che scomunica sia Guglielmo di Nogaret sia Sciarra Colonna, ritenendoli i protagonisti dello ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] anni, come quella dell'arciduca Leopoldo Guglielmo, figlio di Ferdinando II d' lettera da Namur del 27 dic. 1647 Federico d'Assia esprime il suo rammarico nel con il C. dall'imperatore Ferdinando III. Determinante fu l'influenza esercitata sul ...
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VICENZA
Dario Canzian
Nella notte della vigilia di Ognissanti del 1236 Federico II mosse all'attacco di Vicenza, retta in quel momento da un podestà di altissimo rango, il marchese Azzo VII d'Este (v. [...] del cronista vicentino), Federico l'affidò all'amministrazione straordinaria di Guglielmo Visdomino, "capitano di , a cura di G. Fasoli, ivi 1963.
Sulla figura di Ezzelino III v. R. Manselli, Ezzelino da Romano nella politica italiana del secolo XIII ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] Lucio Manisco, Maugeri, Saro Mirabella, Guglielmo Pierce, Perilli, Sanfilippo e Turcato una presso palazzo Carignano a Torino e la III Mostra internazionale di Arte oggi alla galleria siciliana e dalla Fondazione Federico II, che seguiva una ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] gli ideali liberali, si fece assegnare all'ambulanza del generale Guglielmo Pepe, che nel 1820 si era messo alla testa dei moti opere che ho creduto le migliori" (ibid., Avvertenza, p. III), rivendicava a se stesso solo l'originalità del metodo. Si ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] Ratisbona, sec. 9°; Clm 4453, c. 24r, Evangeliario di Ottone III, sec. 10°; Parigi, BN, statuina per il gioco degli scacchi, , Federico II, Enrico VI), del duomo di Monreale (quella di Guglielmo I, costruita dopo il 1183 per volere di Guglielmo II ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...