DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] due lettere, entrambe del 27 febbr. 1517, a Francesco e a Isabella (Turba, pp. 148 s.). Con Guglielmo, il D. andò incontro a Federico Gonzaga, proveniente dalla Francia, verso la metà dell'aprile 1516, lo scortò prima a Casale, dove furono celebrate ...
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PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] , ha pensato che il De balneis fosse stato dedicato proprio a Federico II poco dopo il 1211, e che il bambino potesse essere il successione al trono siciliano, che seguì alla morte di Guglielmo II, e quello propriamente ad honorem Augusti, il terzo ...
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CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] provenzale anch'esso, forse il genovese Rubaldo Rubaldi. La poetessa Guglielma de Rozers, di origine provenzale, forse sposata ad un unirsi ai Francesi e ai Provenzali contro il comune nemico Federico II, sotto l'alta guida del papa. I versi ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] a Firenze, portando con sé il figlio della marchesa, Federico, per evitargli l’arruolamento.
Durante il soggiorno milanese, di una seconda edizione con note, richieste dall’editore Guglielmo Piatti, forse per ovviare all’oscurità di un testo venuto ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] desiderio di lasciare una veridica testimonianza della sua legazione a Venezia su incarico di Guglielmo II con l'incontro avuto non soltanto con Federico Barbarossa, ma soprattutto con l'intera società politica dell'Italia settentrionale: il G. non ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] gli fu offerto di recarsi a Milano per accordarsi con Guglielmo Briçonnet, cardinale di Saint-Malo, che cercava un maestro 1511) a noi giunta, che è bensì indirizzata al cardinale Federico Sanseverino, ma che è in realtà un'esaltazione del " ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] 1482.
Il 28 ottobre 1477, quando morì lo zio Guglielmo Pagello, che dal 1464 al 1470 era stato segretario di denari che la Signoria aveva richiesto: con lui compaiono Federico da Porto e Nicolò Chiericati.
Pagello risiedeva allora stabilmente ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] originario.
Alla morte dell’elettore Giovanni Guglielmo (1716) Pallavicino ritornò via Kassel a L’ultima, ferace produzione è legata all’ascesa al trono di Federico Augusto e al concomitante avvento di Johann Adolf Hasse (Pallavicino aveva ...
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CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] nel 1487 a Bergamo. Il 14 febbr. 1488 l'imperatore Federico III lo nominò conte palatino, volendo in questo modo metterne reparanda augenda servandaque, Basileae 1554, del medico bergamasco Guglielmo Grataroli (1516-1568), e un adattamento volgare di ...
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PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...] venisse definito dalla letteratura in volgare. Inoltre, se fosse da identificare con Guglielmo Divini, egli avrebbe intrattenuto intimi rapporti personali sia con Federico II sia con Francesco d’Assisi e avrebbe svolto un ruolo di importantissima ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...