BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] messaggio augurale inviatogli da Federico di Sicilia egli rilevò nei confronti di Giacomo II d'aragona, al quale confermò e . Villani, Cronica, in Croniche di Giovanni, Matteo e Filippo Villani, I, Trieste 1857, I. VIII, cc. 66, 69-72, 80, pp. 198-202, ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] pedagogico che doveva essere inviato in Spagna a Crisostomo Colonna, precettore di Ferdinando d’Aragona figlio di Federico.
Difficili furono i rapporti con Consalvo: secondo gli antichi biografi, Sannazaro dovette accompagnare il conquistatore in ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] 'imperatore FedericoI che i regni e i signori sui quali la Chiesa vantava la sovranità feudale come la Sicilia, l'Aragona e il Portogallo, infine i et Byzance sous le Pontificat de Célestin III, in Echo d'Orient, XXXIX(1940), pp. 26-58; P. Brezzi, ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] alla poesia provenzale, come, per esempio, Costanza d'Aragona, moglie di Federico II. Secondo Panvini (1994, p. 26 pp. 163-237, 240; Le rime della scuola siciliana, a cura di B. Panvini, I, Firenze 1962, pp. 1-57 e passim; II, ibid. 1964, ad ind.; G. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] fatto, la vertenza col re Pietro d'Aragona, per il possesso della Sicilia, da il 16 dicembre di quell'anno 1296, stando i Donati e i Cerchi seduti per terra, come era usanza, , ch'egli calcolava dalla morte di Federico II all'elezione di Arrigo VII, ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] , ambasciatore nel 1349 e 1350 presso il papa e i re di Ungheria e d'Aragona, membro del consiglio ducale nel 1350 e del senato il Veneziano più ricco nell'estimo del 1378-1379, Federico Corner, dovettero chiedere sovvenzioni. Ma il peso gravava ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] nelle maggiori città della Sardegna medievale, "Congresso della Corona d'Aragona, Alghero 1990" (in corso di stampa).F. Bocchi 1237 nel pieno della contesa tra i comuni della seconda Lega Lombarda e Federico II. Quest'ultimo intervento, documentato ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] . Bocchi, Castelli urbani e città nel Regno di Sicilia all'epoca di Federico II, ivi, I, pp. 53-74; M.E. Avagnina, Lagopesole: un problema di Tormos in Aragona, realizzati con pietra da taglio ben squadrata, o in piccoli massi e blocchi d'argilla, ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] , 319.
29. Mario Del Treppo, I mercanti catalani e l'espansione della corona d'Aragona nel secolo XV, Napoli 19732, p. reg. 1, cc. 90, 104v.
41. Marino Sanuto, I diarii, I, a cura di Federico Stefani, Venezia 1879, col. 476. Si veda anche Fernand ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] dei sovrani di Castiglia, Aragona e Portogallo: Moreruela, La abbazia di Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense di Carlo Id'Angiò, AM, s. II, 7, 1993, 1, pp. Fossanova e Castel del Monte, in Federico II e l'arte del Duecento italiano ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...