Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] dal più incolore invictissimo. La moglie di Federico, Costanza d'Aragona, dovette ricevere successivamente mitra e corona. cioè un ponticello che va dalla fronte alla nuca, per cui i corni della mitra ruotati a questo scopo di 90 gradi possono ...
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SICILIA - Pittura e miniatura
P. Leone de Castris
Nel corso dei secc. 13° e 14° la S. assunse, più ancora che nel passato, un ruolo determinante di snodo culturale fra Oriente e Occidente, sfruttando [...] quella aragonese di Palermo dovevano concretarsi soltanto con gli accordi fra Giovanna Id’Angiò (1343-1382) e Giovanni di Randazzo (1347) e fra la stessa Giovanna e Federico III d’Aragona (1355-1377), re di S. (1372).
Risale a questi anni la tavola ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] la cosiddetta "congiura dei baroni" avversa a Ferdinando Id'Aragona, fece ricorso di nuovo alle esperienze militari e famiglia e lo portarono nel 1452 ad acquistare dall'imperatore Federico III un miglioramento dello stemma e la dignità di conte ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] ambasciatore del papa presso il re di Napoli Ferdinando Id'Aragona. Tornato ai primi di dicembre a Roma, egli si La presenza del G. a Urbino era dovuta alla rottura fra Riario e Federico, che secondo il G. era da ricercarsi nel fatto che il conte si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] it. Sicilia e Italia sotto Federico di Svevia, Napoli 1928).
Albori di Risorgimento nel Mezzogiorno d’Italia, Napoli 1938.
Studi da Per la storia di Ferrante Id’Aragona re di Napoli che è del 1947 o Tra i normanni nell’Italia meridionale che è ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] Cfr. inoltre: G. Cosentino, Cessione del Regno di Sicilia alla Casa d'Aragona fatta da re Federico III, in Arch. stor. sicil., n. s., VII (1883), pp. 184-195, docc. I, p. 199, IV, p. 201; A. Rubiò i Lluch, Els governs de Matheu de Moncada y Roger de ...
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MAZZEO di Ricco
Fortunata Latella
MAZZEO di Ricco. – Nacque nella prima metà del XIII secolo. L’indicazione del suo nome e della provenienza, Messina, proviene dai codici contenenti le sue liriche, [...] connessione con il vecchio Mazzeo, farmacista del re Federico III d’Aragona (II di Sicilia), raffigurato in una novella dei suoi componimenti contengono già nell’incipit il termine amore e i suoi derivati, con l’unica eccezione di Sei anni che pone ...
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MARZANO, Marino
Patrizia Sardina
– Di nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente agli inizi del sec. XV, figlio unico di Giovanni Antonio, duca di Sessa, conte di Alife e Squillace e grande ammiraglio, [...] , il M. accompagnò a Napoli Federico e la moglie Eleonora di Portogallo, nipote di Alfonso V d’Aragona. Lungo il viaggio la coppia imperiale sostò nel castello di Sessa, ricevuta con sfarzo dal M. e dalla moglie. Quando i due giunsero a Napoli, il M ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] congiura dei Pazzi che il re di Napoli Ferdinando Id'Aragona e il papa Sisto IV conducevano contro Firenze.
La di Siena, la satira era dedicata a Federico da Montefeltro, "invictissimum Urbini Ducem". Giacché Federico fu creato duca da Sisto IV nel ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] dello Sforza, appoggiandosi al re di Napoli Alfonso Id'Aragona, il G. sostenne con tutte le sue forze la nuova politica del suo signore.
Per celebrare l'accordo stretto da Federico con Alfonso I nel settembre 1451, il G. compose una canzone ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...