CONTI (de Comitibus), Giacomo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia romana di questo nome, era probabilmente il più giovane dei figli maschi - tre, se non di più - di Grato di Ildebrandino [...] riuscì a infliggere una sconfitta a Federicod'Aragona, secondogenito di Ferrante, nei pressi , Le Storie de' suoi tempi dal 1475 al 1510, a cura di G. Racioppi, I, Roma 1883, p. 191; A. de Tummulillis da Sant'Elia, Notabilia temporum, a cura ...
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BUCCINO, Giuliano
Roberto Zapperi
Cortigiano di re Ferrante d'Aragona, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere nella seconda metà del sec. XV. Forse napoletano, servì gli Aragonesi [...] , da Onorato Gaetani d'Aragona conte di Fondi e ancora sulla bagliva di Atella. Da re Federico gli fu forse donata anche la città , 2, Napoli 1868, pp. 147, 210; M. Sanuto, Diarii, I, Venezia 1879, col. 817; Dispacci e lettere di G. Gherardi..., a ...
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GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] della famiglia Geraldini, lo stemma aragonese. Nel 1496 Federicod'Aragona re di Napoli, in una lettera indirizzata a papa Alessandro VI a favore del figlio del G., Agapito, scrisse: "I meriti e i servizi di tutta la casa de' Girardini sono stati ...
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Magister portulanus
BBeatrice Pasciuta
I magistri portulani erano gli ufficiali regi preposti alla gestione e al coordinamento dei porti in ampie circoscrizioni territoriali. Le loro funzioni furono [...] di Crati e della Terra Giordana, inclusi i due scali di Crotone e di Vibo, d'Aragona (Palermo-Trapani-Erice, 25-30 aprile 1982), Palermo 1983, pp. 419-431.
M. Del Treppo, Prospettive mediterranee della politica economica di Federico II, in Federico ...
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CORREGGIO, Antonio da
Raffaella Comaschi
Figlio di Gherardo, appartenne all'antica e potente famiglia che dal luogo di Correggio prese il nome. Di lui si ignora la data di nascita, come pure il nome [...] ducale a Borso d'Este, il C. venne creato cavaliere dall'imperatore Federico III. Sempre in quei giorni i Correggio ottennero dall la condotta dello Sforza e postosi al servizio di Alfonso d'Aragona in qualità di capitano, espugnò Poviglio e tolse ai ...
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BERARDO de Ferro
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Marsala, B. era certamente fra i più potenti feudatari della parte occidentale dell'isola, quando nella primavera del 1282 scoppiò a [...] nel 1291 Giacomo salì sul trono d'Aragona, lasciando come suo luogotenente nell'isola il fratello Federico. Nel corso degli anni della luogotenenza di Federico, caratterizzati da una sorda divergenza fra i due fratelli, esplosa in aperto conflitto ...
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BERNAUDO (Bernardo, Bernardini), Bernardo de
Ingeborg Walter
Appartenente a una famiglia di origine cosentina, nacque) sul finire della prima metà del sec. XV, ma non sono note la data precisa e il [...] anno 1483 usque ad annum 1506, in Rerum Italic. Script.,2 ediz., XXXII,I, 1, a cura di E. Celani, p. 471; S. Spiriti, 1500), 2 voll., Paris 1896, ad Indicem; L. Volpìcella, Federicod'Aragona e la fine del Regno di Napoli nel 1501, Napoli 1908, ...
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SAN GERMANO (1225), DIETA DI
CCristina Carbonetti
Dopo il fallimento della quinta crociata (conclusasi con la caduta di Damietta il 7 settembre 1221), Federico II e papa Onorio III si erano accordati, [...] anche giunti a un'intesa per le nozze tra Federico (ormai vedovo di Costanza d'Aragona da due anni) e la giovanissima figlia di , nrr. 102 s., pp. 129 ss.; Riccardo di San Germano, Chronica, in R.I.S.2, VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938, pp. ...
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GENTILE, Gualtiero
Norbert Kamp
Figlio di Simone, conte di Nardò, nacque probabilmente negli anni Ottanta del XII secolo. Il padre, ricordato già nel 1193 come "domini regis baro", aveva legato strettamente [...] quale nel 1216 aveva accompagnato la regina Costanza d'Aragona, moglie di Federico, in Germania e, prima di rientrare a di Corradino, fu da costoro incarcerato insieme con i figli e consegnato a Carlo Id'Angiò. Questi incamerò la città di Larino, ma ...
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FALCONE, Pandolfo
Andreas Kiesewetter
Originario di Augusta (odierna provincia di Siracusa), ottenne tra il 1270 e il 1280 il permesso di stabilirsi come cavaliere a Messina, dove si trasferì anche [...] di Messina, a cura di A. Amico - R. Starrabba, Palermo 1888, p. 126 n. 111; Acta Siculo-Aragonensia, I, 1, Documenti sulla luogotenenza di Federicod'Aragona, a cura di F. Giunta-N. Giordano-M. Scarlata-L. Sciascia, Palermo 1972, pp. 150 s. n. 169 ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...