Figlio del principe Gioacchino Ernesto e di Agnese di Barby, nacque a Bernburg l'11 maggio 1568. La sua fortuna, la sua fama si formarono in Francia, dove andò come capitano dell'esercito che i protestanti [...] I, duca di Savoia, al Mansfeldt, C. offrì al duca la corona imperiale, purché appoggiasse l'elezione diFederico V a re di bando dell'Impero. Dopo essere stato presso il re di Svezia e presso il re diDanimarca, nel 1624 si recò a Vienna, dove si ...
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Poeta e scrittore tedesco, nato il 15 agosto 1740 a Reinfeld presso Lubecca, morto in Amburgo il 21 gennaio 1815. Studiò a Jena, dove nel 1763 pubblicò i suoi primi tentativi poetici in un volumetto, che [...] 8 voll., Amburgo 1775-1812). Il principe ereditario diDanimarca, poi Federico VI, gli concesse infine una pensione annua e e il canto religioso sono i principali fondamenti cosi della sua educazione morale come di quella artistica. Negli scritti in ...
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Nato il 18 settembre 1786, era figlio del principe ereditario Federico (fratellastro di Cristiano VII). L'educazione ricevuta aveva svegliato in lui, dotato di vivido ingegno, l'interesse per l'arte e [...] lui per l'indipendenza della Norvegia sotto la corona della Danimarca gli procurò l'amore della popolazione. Essendosi i Norvegesi rifiutati nel 1814 di riconoscere le clausole della pace di Kiel, riguardanti l'annessione del loro paese alla Svezia ...
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Nacque nel 1426, dal conte Didrik il Felice di Oldenburg e da Edvige di Holstein; e fu il capostipite della dinastia ora regnante in Danimarca. Ricevette una buona educazione cavalleresca in casa del potente [...] a Copenaghen, ma i viaggi furono molto costosi e l'utile non proporzionato. Morì nel 1481. Da Dorotea di Brandeburgo, vedova di Cristoforo di Baviera, ch'egli aveva sposata nel 1449, ebbe due figli, Giovanni e Federico, poi re diDanimarca.
C. può ...
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Nato il 23 aprile 1828 a Dresda, dall'allora principe (poi re) Giovanni (v.), nipote di Carolina di Parma e di Massimiliano Idi Baviera. Ricevette in quell'ambiente intellettuale un'educazione esemplare, [...] contro la Danimarca nelle file dell'esercito prussiano. Ripresa la carriera nell'esercito sassone, fu promosso maggior generale (1851). Dopo avere sposato (1853) la principessa Carola di Vasa, diventò (1854), per la morte del re Federico Augusto e ...
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Nato il 15 aprile 1646, da Federico III e da Sofia Amalia di Brunswick-Lüneburg, ebbe un'istruzione molto accurata, completata da un lungo viaggio di studî all'estero. Da suo padre, fondatore del regime [...] Danimarca una forte guida.
L'idea che dirigeva la politica di C. era di riconquistare dalla Svezia le provincie perdute dai suoi predecessori e di togliere al ducato di il ducato di Holstein, anche qui ostacolato dalla Svezia. Durante i suoi ultimi ...
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Generale prussiano, detto anche Alvensleben II per distinguerlo dal fratello maggiore Gustavo, anch'esso generale prussiano, detto Alvensleben I. Nacque ad Eichenbarleben nel 1809. Fece la guerra contro [...] la Danimarca (1864) e quella contro l'Austria (1866). Acquistò particolare notorietà durante la guerra franco-prussiana (1870-71), nella quale - al comando del 3° corpo d'armata alla dipendenza diFederico Carlo di Prussia - ebbe occasione di ...
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Nacque il 30 novembre 1699, da Federico IV e da Luisa di Mecklenburg-Güstrow; morì il 6 agosto 1746. Sotto l'influenza della madre, si sviluppò in lui una forte religiosità, che diede il tono a tutta la [...] loro troppo autorità, perché era pure molto compreso dell'altezza del potere reale. Le idee religiose di C. lo allontanavano dalla vita di corte e da tutti i divertimenti; ma le sue idee sulla grandezza del potere reale gli fecero nello stesso tempo ...
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Nata il 22 luglio 1751, morta il 10 maggio 1775. Figlia del principe Federico Luigi di Galles, figlio maggiore del re d'Inghilterra Giorgio II e di Augusta di Sassonia-Gotha. Nel 1766, all'età di soli [...] 15 anni, andò sposa al re Cristiano VII diDanimarca. Il marito dava già allora segni di squilibrio mentale e conduceva una vita dissoluta, che fin da principio disgustò C. I contrasti fra marito e moglie furono accresciuti ancora dalla cattiva ...
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Nacque il 29 gennaio 1749, da Federico V e da Luisa d'Inghilterra. Aveva molte buone qualità: ingegno, vivo senso di osservazione. Ma ereditò pure dai genitori delle tendenze non buone, le quali divennero [...] vita fra un lavoro disordinato e i vizî. Un tentativo fatto dai suoi ministri di portare un miglioramento nella sua esistenza, perdette qualunque importanza. Assunto al governo (1784) suo figlio Federico, C. continuò fino al 13 marzo 1808 la sua ...
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confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...