Figlio (Parigi 1165 - Mantes-Gassicourt 1223) di Luigi VII e di Adele di Champagne, successe al padre nel 1180. Continuando la politica paterna di affermazione del potere regio sulle più potenti famiglie [...] i preparativi di F. per la terza crociata che egli intraprese insieme con l'imperatore Federico Barbarossa e il re di Inghilterra Riccardo Cuor di sia a proposito del suo divorzio da Ingeborg diDanimarca (che aveva sposato in seconde nozze nel 1193 ...
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Figlio (Gottorp 1818 - Copenaghen 1906) del duca Guglielmo della linea Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg. Fu riconosciuto dalle potenze europee come erede presuntivo diFederico VII (nei due protocolli [...] . Quando alla morte diFederico VII (1863), C. salì al trono la Danimarca, in base alla nuova di parentela con le più insigni case regnanti d'Europa: suo figlio Guglielmo divenne Giorgio Idi Grecia (1863), il nipote Carlo, re Haakon VII di ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] : la lotta diFedericoI Barbarossa contro i Comuni per il controllo diretto imperiale in Italia si conclude (Pace di Costanza) con il e in Germania (Rote Armee Fraktion).
1973: adesione diDanimarca, Irlanda e Regno Unito alla CEE. Crisi economica ...
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(ted. Preussen) Regione storica della Germania, la cui denominazione deriva dai Borussi, o Prussi, popolazioni baltiche che abitavano la zona costiera detta più tardi P. orientale. Fino al 1945 la P. [...] parte della Germania. Sciolto nel 1660 con il trattato di Oliva il vincolo di soggezione alla Polonia, il successore Federico III nel 1701 prese il titolo diFedericoI re di Prussia. Il regno di P., assolutista, basato sui due saldi pilastri del suo ...
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Giurista e storico (Chemnitz 1632 - Berlino 1694). Fu il primo a insegnare in una università diritto naturale e delle genti (a Heidelberg dal 1661); fu quindi consigliere di Stato e storiografo regio a [...] di valore, ottenne il posto di precettore presso il barone Coyet, ambasciatore svedese in Danimarca. Sennonché, giunto appena a Copenaghen, la guerra scoppiata fra i due paesi gli valse otto mesi di Berlino presso Federico Guglielmo di Hohenzollern. P ...
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Figlio (Graz 1578 - Vienna 1637) dell'arciduca Carlo II dell'Austria Inferiore e della principessa Maria di Baviera. Re di Boemia (1617-1619) e di Ungheria (1621-1625) e imperatore del sacro romano impero [...] Danimarca, credette di poter ormai riconquistare al cattolicesimo lo stesso Impero, e promulgò quell'editto di restituzione (marzo 1629) che, se fallì ben presto nel proposito di eliminare i protestanti dalla comunità imperiale, segnò invece l'inizio ...
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Figlio (Nyborg 1481 - Kalundborg 1559) del re Giovanni diDanimarca, cui succedette nel 1513, dopo essere stato viceré di Norvegia dal 1502 al 1512. Fu notevole per la sua attività riformatrice, a favore [...] unire i tre Danimarca, veniva imprigionato, sino alla morte, nonostante Lubecca combattesse per il suo ritorno al trono. Da Elisabetta d'Austria, sorella di Carlo V, ebbe Dorotea, poi moglie dell'elettore palatino Federico, e Cristina, duchessa di ...
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Figlio (1163-1202) di Valdemaro il Grande, da cui fu associato al regno nel 1170, successe al padre nel 1182 continuandone la politica autoritaria all'interno e il tentativo di sottomettere gli Slavi della [...] con l'aiuto del vescovo Absalon. Nel 1183, su consiglio di questo, negò l'omaggio feudale a FedericoI, contro il quale appoggiò Enrico il Leone, suo suocero. Respinto un attacco di Bogislao Idi Pomerania (1184), lo costrinse a farsi suo vassallo e ...
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Figlio (Gottorp 1503 - Kolding 1559) diFedericoI (fratello di C. II), gli succedette nel 1533, ma non fu rinosciuto re che nel 1536, dopo una accanita guerra (in cui Lubecca aveva sostenuto la causa [...] Cristiano II). Introdusse la riforma (dieta di Copenaghen, 1536); nel congresso di Brunswick volle favorire la causa protestante in Germania e, in sua difesa, lottò contro Carlo V. Rifiutò, tuttavia, di partecipare alla guerra di Smalcalda (1546). ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] i contatti che, tra il 1601 ed il 1602, quest'ultimo aveva provveduto a riallacciare con la S. Sede, non più direttamente, ma attraverso la moglie Anna diDanimarca , ad Indicem; A. D. Wright, Federico Borromeo and Baronius…, Reading 1974, passim; ...
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confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...