Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] Prussia da Federico il Grande.
È comunque soprattutto nell'Ottocento che vanno ricercate le premesse economiche, politiche e ideologiche di sul totale si erano più che dimezzate (a confronto con i valori del 1978, rispettivamente dell'11,1% e dell'8 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] sazietà per i riti e i passatempi della società nobiliare lo spinsero a chiedere un brevetto di capitano nell’esercito austriaco e a partire volontario per il fronte della guerra dei Sette anni, che si combatteva contro la PrussiadiFederico II. L ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] tende a rappresentare metà delle esecuzioni dell’intera federazione, mentre in California c’è il più Prussia. I lavori pubblici che Austria, Svizzera e alcuni paesi degli Stati Uniti facevano eseguire nelle vie delle città dai forzati con collare di ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] far accordare alla città di Genova privilegi adeguati; Francesco I dichiarò di non essere interessato alla creazione di un principato ligure sotto un arciduca austriaco; l'imperatore Alessandro e il re Federico Guglielmo III, privi di mire in Italia ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] in Olanda e in Prussia, si fermò a Vienna altri lavori (perduti) realizzò il busto diFederico il Grande (Montanari, p. 14), pontif. e la società romana nei secoli XVIII e XIX, a cura di L. Felici, I, Roma 1971, pp. 271, 294, 348; V. E. Giuntella, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il trionfo della Chiesa e delle monarchie assolute favorisce l’affermazione dello [...] 1633 e il 1637 per i principi Borghese.
I modelli berniniani sono ripresi a Prussia, grazie alla colta committenza del grande elettoreFederico Guglielmo e del suo successore Federico assume, avvalendosi anche dell’opera di AndreasSchlüter, un ruolo di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Hegel gli allievi si dividono sulla base di interpretazioni divergenti [...] a Parigi dà nuovo alimento ai fermenti rivoluzionari, che condurranno ai moti del ’48. I conflitti sociali si inaspriscono e nella PrussiadiFederico Gugliemo III Hohenzollern il clima politico si fa sempre più soffocante. Un mutamento politico in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita delle accademie scientifiche costituisce uno dei principali fattori di [...] tre decenni del Seicento. Nel 1603, Federico Cesi, membro di una delle più potenti famiglie romane, di Elbing, in Prussia, Hartlib riceve una formazione calvinista all’università di anche per i propri figli. Sia i figli che i nipoti del matematico ...
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TURONE
Tiziana Franco
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore attivo a Verona durante la seconda metà del Trecento e documentato dal 1356 al 1387. Le notizie sulla sua vicenda [...] che fu forse trasportato in Prussia e gli riferisce un polittico nella chiesa di S. Severo a Bardolino. Elogio della pittura veronese del primo Trecento, in Scritti di storia dell’arte in onore diFederico Zeri, I, Milano 1984, pp. 46-54 (rist. in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà dell’Ottocento la Prussia realizza – nell’alveo del mito [...] e convergenti nella direzione di costruire una politica di potenza.
Otto von Bismarck
Nel 1861, alla morte diFederico Guglielmo IV, sale sul trono prussiano suo fratello Guglielmo I che l’anno successivo, di fronte alla sfida liberale ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
oca2
òca2 s. f. [lat. tardo auca, da *avĭca, der. di avis «uccello»]. – 1. a. Nome comune di varie specie di uccelli anseriformi anatidi, che vivono nelle zone umide o costiere di tutto il mondo; al genere Anser appartengono le specie più...