Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] FedericoI nasceva dalla sua energica politica di affermazione della supremazia imperiale, che da un lato indusse idi un inviato di Filippo diSvevia, il vescovo di Worms Liupoldo, di sottrarre la Marca al potere papale. Negli anni 1206-1208, di ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica diFederico [...] , ma non ci sono prove che questo fosse il motivo della scelta. Tra i numerosi problemi che O. doveva affrontare e che vedevano la casa diSvevia e Federico (II) in primis come interlocutori privilegiati ed imprescindibili, nel 1216 non la questione ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] minore, i vincoli di nuova acquisizione. È in questo senso che va intesa la fobia dell'accerchiamento del Patrimonio che avrebbe condizionato la politica papale. Ma, alla luce dell'intera parabola dei rapporti fra il papato e gli Svevi, da Federico ...
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Milano
Maria Pia Alberzoni
Gli inizi del sec. XIII segnano un momento di notevole fortuna economica e politica di Milano, favorita e accompagnata da iniziative diplomatiche miranti ad accreditare il [...] Milano i comuni lombardi rinnovarono la Lega con l'evidente sostegno di Gregorio IX.
La pace di San Germano (v. San Germano [1230], Pace di), con la quale Federico II fu assolto dalla scomunica, non mutò l'ostilità di Milano nei confronti dello Svevo ...
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Aquisgrana
Ludwig Falkenstein
Due motivi indussero Federico II a recarsi ad Aquisgrana per cercare l'appoggio della città: tutti i sovrani dell'Impero medievale dovevano farsi ungere, incoronare (rex [...] di S. Maria, fondata da Carlomagno. Federico sapeva inoltre che suo nonno, l'imperatore FedericoI Barbarossa, per onorare la memoria di erano schierati a fianco di Filippo diSvevia. Tuttavia, dopo l'assedio di Ottone IV, i cittadini erano stati ...
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Ottone IV, re di Germania e imperatore
Egon Boshof
Nacque probabilmente nel 1175 o 1176, terzogenito di Enrico il Leone duca di Baviera e di Sassonia, della casa guelfa, e di Matilde, figlia di re Enrico [...] accomunava sia Federico Ruggero, figlio di Enrico VI ed eletto re già nel 1196, sia Filippo diSvevia. In di successo sul fronte avverso, ossia quella diFedericodi Sicilia, fu osteggiata dal papa. Il 22 settembre 1208 i principi di Sassonia e di ...
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Parma
Francesca Roversi Monaco
Per Federico II "Parma fuit causa totius ruine": così Salimbene de Adam introduce nella sua Chronica (1966, p. 499) il ruolo da ultimo rivestito dalla città nel conflitto [...] Parma medievale, Parma 1992; D. Abulafia, Federico II. Un imperatore medievale, Torino 1993, pp. 226-227, 314-315, 320, 328, 330-333, 336-337.
A.I. Pini, Enzo (Enzio, Enrico) diSvevia, re di Sardegna, in Dizionario Biografico degli Italiani, XLIII ...
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Acri
Jean Richard
Situata a nord del golfo di Haifa, allo sbocco di una fertile piana, Acri (l'odierna Akko in Israele), occupata dai crociati nel 1104, era diventata il porto più attivo del Regno di [...] 1228. È qui che Federico proseguì i suoi negoziati con al-Kāmil, che alla fine si conclusero con il trattato di Giaffa. Ma la scomunica ottenere una tregua.
Acri, dopo la morte di Corradino diSvevia (1268), aveva riconosciuto l'autorità del nuovo re ...
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guelfi e ghibellini
Antonio Menniti Ippolito
Due fazioni in lotta per il potere
Nella prima metà del 12° secolo due fazioni si contesero il trono in Germania: i guelfi e i ghibellini. I ghibellini volevano [...] contro il papato e i Comuni, che si schierarono perciò inevitabilmente col fronte guelfo.
Guelfi e ghibellini in Italia
La contrapposizione tra filo- e anti-imperiali si intensificò però soprattutto nel tempo diFederico II diSvevia. Ma se lo ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] , esse aiutano a capire la cedevolezza di Onorio III verso Federico nelle ultime vicende. Lo Svevo comunque fece suo l'intero testo, promulgandolo e inviandolo "a tutti i dottori e scolari delle sacre leggi di Bologna" (Historia diplomatica, II, 1, p ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
circoncellioni
circoncellióni s. m. pl. [dal lat. tardo circumcellio -onis, da cellas circumire «aggirarsi attorno alle capanne»]. – Nome col quale venivano indicati i fanatici cristiani (in genere braccianti disoccupati) che nell’Africa cristiana,...