GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] Federico Delle Scale, Marsilio Manticelli, Uguccione de Urzellis e Guido "de Barxio", che il ne ha collocato la genesi nel "clima bellicoso instaurato nelle città negli ultimi decenni del raccolta penalistica del G., se i canoni non sono assenti, "non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Europa islamica
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Europa conosce più volte una stabile presenzaislamica. Ai circa [...] . Allo stesso modo si comporterà l’imperatore Federico II, figlio di Enrico VI di Hohenstaufen mercato schiavistico, finisca comunque i suoi giorni il 3 febbraio 871, dopo presso Napoli, col beneplacito del bellicoso vescovo Atanasio II, usurpatore ...
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GUAIFERIO
Andrea Bedina
Principe di Salerno, nato probabilmente intorno agli anni Trenta del secolo IX, era figlio di Dauferio detto il Muto (o il Balbo).
Nell'area salernitana, da decenni interessata [...] bellicoso quanto fermamente intenzionato ad allargare i confini della circoscrizione politico-territoriale in suo potere. La crisi dei rapporti con i von Falkenhausen, I Longobardi meridionali, in Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, in Storia ...
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NEIDHART von Reuental
Olga Gogala di Leesthal
Minnesänger, nato probabilmente presso Landshut, vissuto tra il 1190 (1180) e il 1240 (1250). Prese parte, a quanto pare, alla crociata di Leopoldo VI d'Austria [...] presso il duca Ottone II che gli tolse il piccolo feudo che aveva. Visse poi alla corte d'Austria dove il duca Federico, l questa stagione: gite in slitta, danze nelle grandi cucine fra i contadini vestiti a festa; non vi mancano risse e liti ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] a tutto tondo nelle monografie a lui dedicate.
Ma non ci sono solo i grappoli di storie suscitate dagli stimoli bellici. V'è, pure, l'intensificarsi dell'attenzione verso il Turco, la volontà di penetrare nel suo mondo diverso, nei suoi tenebrosi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] ragioni seconde alle prime e dai contingenti penetra nell’assoluto» (I metodi e i fini…, cit., poi in Per la storia d’Italia e ) Luigi Schiaparelli, a Roma Vincenzo Federici.
Ma lo strumento principale con cui il nuovo governo cercò di coordinare gli ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] allora assai bellicoso, comincia a nutrire un certo interesse per il cristianesimo: essendosi accorto che i suoi tentativi quasi alla stessa stregua di Federicoil Grande in Prussia51. Per questo, secondo Mommsen, il IV secolo meriterebbe di essere ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] accento sulla dimensione bellica della politica" (ibid., vol. I, p. 1). Secondo A. Vagts, ‟il militarismo consiste per i quali Federicoil Grande adoperò poi la potenza militare ereditata dal padre. Letterati ammiratori di Federico hanno paragonato ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] il cui atteggiamento bellicoso risultò utopistico al doge e ai senatori, sempre meno disposti anche ad accettare i precetti tridentini. Il Aldobrandini, cui si aggiunsero Paolo Emilio Sfondrati e Federico Borromeo. La commissione trovò un accordo per ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] il 27 aprile F. ha in dono dal padre il ducato di Bari, il principato di Rossano, il contado di Burrello, confermatigli poc'anzi, il 6 dic. 1496, da Federico d'Aragona. Sicché, a partire da questa data, a F. compete ilbellicoso Sanuto, I diarii, I, ...
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perforazione
perforazióne s. f. [dal lat. tardo perforatio -onis (riferito alla trapanazione del cranio), der. di perforare «perforare»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il modo di perforare, di produrre cioè un foro o una serie di fori attraverso...