De Filippo, Eduardo
Paola Quarenghi
Autore teatrale, attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 26 maggio 1900 e morto a Roma il 31 ottobre 1984. Considerato una delle figure più [...] rottura con il fratello che portò allo scioglimento del Teatro umoristico ‒ I De Filippo, creò una nuova compagnia, Il teatro di Eduardo, di cinematografica Fortunella (1958), da un soggetto di Federico Fellini ed Ennio Flaiano, con Giulietta Masina, ...
Leggi Tutto
AQUINO, Tommaso d'
**
Figlio di Atenolfa (II), nacque presumibilmente intorno al 1190, poiché la prima notizia a lui relativa lo mostra nel 1210 combattente nella rocca avita di Aquino, insieme con [...] resa della fiera consorte del conte ribelle, Giuditta (1223). Nel 1225 e nel 1226 l'A. fu tra i pochi grandi feudatari che seguivano ovunque Federico II nei suoi spostamenti. Dopo il matrimonio dell'imperatore con Isabella di Brienne (9 nov. 1225), e ...
Leggi Tutto
Produttore cinematografico, nato a Magenta (Milano) l'11 dicembre 1912. Tra i maggiori produttori internazionali, nel 1950 ha dato vita insieme a Dino De Laurentiis a uno dei più stimolanti sodalizi del [...] contratto da produttore esecutivo che lo portò a Roma per seguire i film di Mario Camerini (Due lettere anonime, 1945), Luigi libertà…?, 1954), Luigi Zampa (Anni facili, 1953), Federico Fellini (La strada, 1954), Ettore Giannini (Carosello napoletano ...
Leggi Tutto
Bramante, Donato
Fabrizio Di Marco
L'architetto del Rinascimento
Donato Bramante, nato da una famiglia povera in un borgo del ducato di Urbino, diventò uno dei maggiori architetti del Rinascimento; [...] sul giovane Bramante la città di Urbino, dove Federico da Montefeltro aveva riunito importanti artisti e architetti per si stabilì a Roma, dove iniziò a studiare e disegnare i monumenti e i sistemi costruttivi degli antichi: sarà proprio l'uso dell' ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] Con lo stesso sistema l'arcivescovo Federico rivendicò per la propria arcidiocesi il vicariato XIX, Venetiis 1774, col. 45; Ph. Jaffé-S. Löwenfeld, Regesta pontificum romanorum. I, Lipsiae 1885, pp. 477-479; Liber pontificalis. a cura di L. Duchesne, ...
Leggi Tutto
Chiari, Walter
Federico Chiacchiari
Nome d'arte di Walter Annichiarico, attore teatrale, cinematografico e televisivo, nato a Verona il 2 marzo 1924 e morto a Milano il 20 dicembre 1991. Uno dei più [...] a ottenere ruoli all'altezza del suo talento e, dopo i quattordici film del biennio 1960-61, tra cui un paio di in coppia con Renato Rascel) e, quindi, nel cinema: in Joe Valachi o I segreti di 'Cosa Nostra' (1972) di Terence Young, Zig Zig (1974) di ...
Leggi Tutto
Attore e regista cinematografico, nato a Manciano La Misericordia (Castel Fiorentino, Arezzo) il 27 ottobre 1952. Capace di sprigionare energia con la parola e con il corpo, B. ha assunto spesso, con i [...] Gran premio della giuria al Festival di Cannes e, nel 1999, i premi Oscar per il miglior film straniero e il migliore attore, oltre è stato protagonista di La voce della luna di Federico Fellini, nel ruolo del sognatore e funereo Salvini. ...
Leggi Tutto
Pallavicino Trivulzio, Giorgio Guido marchese
Patriota (Milano 1796 - Casteggio, Pavia, 1878). Membro della setta segreta dei Federati, allo scoppio del moto piemontese del marzo 1821 si recò a Novara, [...] interrogatori, causarono la cattura di altri congiurati, tra cui Federico Confalonieri. A nulla valse il tentativo, nei giorni Deputato per alcune legislature a partire dal 1849, fu tra i promotori nel 1856 della Società nazionale diretta poi da La ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] da attribuire - sulla fede dei manoscritti - a Federico Petrucci da Siena e Lapo - da Poggibonsi. Mss le Marche, s. 4, V, 1-2 (1928), pp. 155 ss.; N. Zingarelli, La vita, i tempi e le opere di Dante, Milano 1939, 1, p. 494; 11, p. 681; L. Martines, ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] sempre più difficile. In particolare all'inizio di febbraio del 1268 si erano ribellati a Lucera i saraceni trasferiti in quella città dalla Sicilia per ordine di Federico II. In aprile il re lasciò la Toscana e s'incontrò a Viterbo con Clemente IV ...
Leggi Tutto
eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...