LAPO da Poggibonsi (Lapus Tuctus)
Andrea Bartocci
Figlio di Tuto, nacque alla fine del secolo XIII ed entrò in data sconosciuta nell'Ordine di S. Benedetto. Al principio del Trecento studiò diritto canonico [...] con Giovanni d'Andrea resero celebre il nome di L. oltre i confini di Firenze. Il collega senese Federico Petrucci chiese e ottenne a più riprese i suoi pareri legali; i definitori scelti dal capitolo generale dei camaldolesi designarono, inoltre, L ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Telese (Franciscus a Thelese, Franciscus de Thelesia)
Daniela Novarese
Nacque probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Pur nell'impossibilità di tratteggiarne i percorsi personali e [...] pp. 452 s.; G. Origlia, Istoria dello Studio di Napoli, I, Napoli 1753, pp. 139, 232 s.; L.A. Muratori, nel Medioevo, I, Torino 1854, pp. 625 s.; B. Capasso, Per la storia esterna delle Costituzioni del Regno di Sicilia promulgate da Federico II, ...
Leggi Tutto
PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] città estense.
Su mandato pontificio il 29 ottobre 1459 Pontano mise Federico di Montefeltro in possesso delle terre della Pergola e di tutti i castelli sottrattigli da Sigismondo Malatesta (Fossombrone, Sassocorbato, Monte Cerignone, Castel Dolce ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] armò cavaliere, concedendogli beni e il diritto, per sé e i suoi discendenti, di aggiungere al suo stemma, accanto all'olivo simbolo della famiglia Geraldini, lo stemma aragonese. Nel 1496 Federico d'Aragona re di Napoli, in una lettera indirizzata a ...
Leggi Tutto
DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] conferma proprio nel capitolo "Volentes" di re Federico d'Aragona, che permetteva l'alienazione del Bibliografia sicil., II, Palermo 1881, p. 125; F. Nobile, I codici di Giovan Luca Barberi sullo stato delle regalie della monarchia siciliana, Palermo ...
Leggi Tutto
STATUTUM DE REPARATIONE CASTRORUM
HHubert Houben
Il cosiddetto 'Statuto sulla riparazione dei castelli', edito nel 1880 da Eduard Winkelmann negli Acta Imperii inedita e, in modo più completo, nel 1914 [...] dell'Università di Roma (15-20 maggio 1978), a cura di A.M. Romanini, I, Galatina 1980, pp. 27-52; E. Sthamer, L'amministrazione dei castelli nel Regno di Sicilia sotto Federico II e Carlo I d'Angiò, a cura di H. Houben, Bari 1995, pp. 83-122 (Die ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] VIII e la morte di Ferrandino (7 ott. 1496), re Federico, il C. venne inviato di nuovo a Napoli, per conciles, VIII, Paris 1917, pp. 349, 364; G. P. Bognetti, La città sotto i Francesi, in Storia di Milano, VIII, Milano 1957, p. 12; U. Petronio, Il ...
Leggi Tutto
NIEVO, Alessandro
Francesco Bianchi
NIEVO, Alessandro. – Nacque a Vicenza nel 1417, dal medico laureato Battista di Lorenzo e da Maddalena Trissino, che ebbero almeno altri due figli maschi (Bartolomeo [...] Roselli, Giacomo Zocchi, Angelo da Castro e Federico Capodilista per il diritto canonico; Giovanni da Porto 1970, pp. 119 s., 138, 169; V. Meneghin, Bernardino da Feltre e i Monti di Pietà, Vicenza 1974, pp. 273-277, 386; A. Belloni, Professori ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Bonifacio da
Gherardo Ortalli
L'esatta individuazione del personaggio, al di là delle possibili omonimie, resta, allo stato attuale degli studi, il problema più delicato nella ricostruzione [...] fratello Guglielmo e con un curatore, Federico di Bernabò Malatacchi, nel palazzo vescovile grossus antiquus Comunis Regii, a cura di F. S. Gatta, Reggio Emilia 1944-63, I, nn. XVII, XXXII; III, n. CCCXXIX; VI, nn. DCXLVI, DCXLVII; Salimbene de ...
Leggi Tutto
ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] ) e con l'acquisto di feudi. Dal cognato. Guglielmo Rosso acquistò i feudi di Callura e Lamia, dei quali s'investì nel 1441, e Catania, in Studi storici e giuridici dedicati ed offerti a Federico Ciccaglione, I, Catania 1909, p. 421; F. San Martino de ...
Leggi Tutto
eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...