DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] Principato Ultra, come attestava un documento del 1501, attualmente perduto, della Cancelleria di Federico d'Aragona. Poiché il D. non esercitava di persona i suddetti uffici ma per mezzo di ministri, fu ripetutamente ammonito dalla Regia Camera. Per ...
Leggi Tutto
LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] Comes palatinus et eques collegiatus, titolo del quale fu insignito da Federico III d'Asburgo (in onore del quale il L. scrisse Tractatulus, c. 20), il L. dichiara che sono la virtù e i buoni costumi a rendere l'uomo nobile ("Virtus ergo et boni mores ...
Leggi Tutto
GAUGELLI (Gangelli), Gaugello (Gangello)
Patrizia Lanzalaco
Nacque agli inizi del XV secolo, probabilmente a Pergola, allora soggetta ai Montefeltro signori di Urbino, da ser Travaglino, proveniente [...] Vaticana. Nell'explicit del codice si trova la dedica a Federico da Montefeltro (non ancora investito del titolo ducale) del 1732, p. 26; G. Zannoni, Le rime storiche di G. G., I, Le lodi di Pergola, Urbino 1897; G. Vitaletti, Per la fortuna di ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque probabilmente nel 1482 da Vincenzo, giurista, e da Dorotea Foscherari, sposata da Vincenzo in seconde nozze dopo la morte della prima moglie [...] ampia, delle guerre d’Italia. Nel maggio 1511 quando i Bentivoglio, che cinque anni prima erano stati cacciati da fu fondamentale in questa fase il soggiorno in casa di Federico Fregoso, intorno alla cui piccola corte orbitavano alcuni tra gli ...
Leggi Tutto
GALLI (Gallo), Antonio
Elena Del Gallo
Nacque a Urbino nel 1510 da Girolamo (o dal conte Federico, secondo lo Zaccagnini) e da Leonora Cupana, baronessa del Poggio di Santa Maria, in una nobile famiglia [...] aveva goduto di grande prestigio e autorità presso i duchi d'Urbino e, nel sec. XV, aveva dato i natali ad Angelo e a Federico (padre di Girolamo), entrambi poeti e segretari di Federico da Montefeltro.
Mancano notizie biografiche anteriori al suo ...
Leggi Tutto
GUALTEROTTI, Federico
Giuseppina Brunetti
Rimatore fiorentino attivo nella seconda metà del XIII secolo.
Federico, "domini Gualterotti de Florentia", è attestato in un documento trasmesso dai memoriali [...] G. "non è da confondere […] col nipote Federico di messer Mainetto Gualterotti, che alla sua fede più della lingua poetica italiana delle origini, a cura di D'A.S. Avalle, I, Milano-Napoli 1992, p. 533.
Fonti e Bibl.: Cronaca fiorentina di Marchionne ...
Leggi Tutto
ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, da Francesco, conte di Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] apparsa alla fine del Settecento: Poesie di Federico Asinari conte di Camerano, Torino 1795, comprendente Annotaz. alla Bibliot. d. eloq. ital.del Fontanini, Venezia 1753, I, p. 381), sebbene già nel Cinquecento fosse stata attribuita al conte ...
Leggi Tutto
FOLCACCHIERI, Folcacchiero
Elisabetta Putini
Nacque a Siena da Raniero, uno dei cittadini più in vista della città, nella prima metà del sec. XIII. Rimatore, di cui si conosce un solo componimento, [...] poesia dei rimatori di scuola siciliana fiorita alla corte di Federico II di Svevia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato la lirica ital. del Duecento, Bologna 1902, p. 319; F. Neri, I sonetti di Folgore da San Gimignano, Città di Castello 1914, pp. 17 ss.; ...
Leggi Tutto
Pier della Vigna, attività poetica
Benoît Grévin
Pur essendo quasi certo che P. abbia svolto un'attività propriamente poetica, oltre al suo incarico a capo della cancelleria imperiale, è estremamente [...] von Roes, e, nell'ambito delle produzioni in lingua volgare, una canzone particolarmente popolare che fece di P. e di Federico II i nuovi protagonisti di un racconto d'origine orientale, in cui l'imperatore si giustificava di fronte al suo cortigiano ...
Leggi Tutto
Retorica
Benoît Grévin
L'elaborazione e l'uso di una retorica latina raffinata è una componente fondamentale della cultura della corte di Federico II almeno per tre motivi. La pratica della retorica [...] dei notai siciliani (v. Notai, Regno di Sicilia) e dei professori dello Studium napoletano negli ultimi anni di Federico II e sotto i suoi successori, Corrado e Manfredi.
Gli esordi della presunta "scuola di Capua", nei primi anni del XIII sec ...
Leggi Tutto
eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...