GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] . Giulia a Livorno, la cui decorazione è stata molto reintegrata dopo i danni subiti durante la seconda guerra mondiale, e gli affreschi nei palazzi chiamato alla corte di Danimarca dal re Federico IV.
Il monarca danese potrebbe aver effettivamente ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] 67, 72, 81, 96, 101, 111, 123, 126; G. Coniglio, Mantova. La storia, I, Mantova 1958, pp. 413-442; C. de Tourtier, Un mariage princier à la fin du XIVe Lo Stato e il potere nel Rinascimento. Per Federico Chabod (1901-60), in Annali della Facoltà di ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] nella scuola di disegno di figura furono Raffaele Postiglione e Federico Maldarelli), ottenendo già l'anno successivo il primo premio a lui imparentate o legate, come gli Ambron, i Bondi, i Volterra, i Sonnino.
Nel 1901, sull'onda del grande successo ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] dedica a Michele Scoto, astrologo della corte di Federico II. Al sovrano svevo il Fibonacci fu presentato matematiche efisiche,ibid., sez. VII, t. VI (1894-95), pp. 509-521; I. Galli, Elogio del principe B. B., in Atti dell'Acc. Pont. dei NuoviLincei ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] fatta allestire da Lorenzo de' Medici per Federico d'Aragona nel 1477. Il Poliziano (Angelo 963r; 443, cc. 592r-594r; 613, cc. 580-581; 796, cc. 323r-325r; 909, parte I, c. 46r; 999, c. 77r; Arte della seta, 8, c. 4r; Arte dei medici e speziali ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] cui era rettore l'amico Federico Nomi); rese disponibile la propria raccolta per i maurini Jean Mabillon e Michel pubblicata nel 1721 nel Giornale de' letterati d'Italia di Venezia (XXXIII, pt. I [1721], pp. 1-74).
Il M. lasciò un'eredità di circa 30 ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] visitare Luigi XII a Parigi, tornò a Ferrara, dove Ercole I si spense il 25 genn. 1505. Subito proclamato duca dal Giudice quale più tardi furono veramente conchiuse. Come l'atteggiamento di Federico Gonzaga, così quello di A. fu decisivo per le ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] .
Il ritratto retrospettivo di Francesco II Gonzaga, IV marchese di Mantova (?) e il Ritratto retrospettivo di Federico II Gonzaga, I duca di Mantova (?) (il primo a Veltrusy, [Repubblica Ceca], castello; il secondo a Vienna, Kunsthistorisches Museum ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] di ricostruire quello nella sua tenuta di Archangel´skoe, nei pressi di Mosca, in vista della visita di Alessandro I insieme con Federico Guglielmo III di Prussia nel giugno del 1818.
Il progetto del G. prevedeva un teatro per circa 400 spettatori ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] il D. dedicò nel 1930 un ampio necrologio (Federico Halbherr, ibid., XIII-XIV [1930-31], pp. Roma, 1944-45, pp. 349 ss.; G. Becatti, Ricordo di A. D.,in Arti figurative, I (1945), pp. 102 ss.; E. Pontieri, A. D., in Nuova Riv. storica, XXVIII-XXIX ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...