BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] meglio desiderato, mecenate, Alfonso d'Aragona. Ed infatti le lettere di presentare un'orazione in onore di Federico III, in occasione della sua venuta suo stesso nome - al doge di Venezia, a Pio II, a Francesco Sforza, a Carlo di Navarra, chiedendo ...
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STANZIONE, Massimo
Gianluca Forgione
‒ Nacque probabilmente a Orta di Atella, casale di Napoli, intorno al 1585 (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 82; Giannone, 1771-1773 circa, 1941, p. 108). [...] in Scritti di storia dell’arte in onore di Federico Zeri, a cura di M. Natale, II, Milano 1984, pp. 600-607; P. in Artemisia e i pittori del Conte. La collezione di Giangirolamo II Acquaviva d’Aragona (catal., Conversano), a cura di V. Farina, Cava ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] d'Aragona (la morte del sovrano aragonese, avvenuta il 27 giugno 1458, costituisce dunque un terminus ante quem), sotto il quale militava lo stesso Federico ), pp. 199-216; F. Caraffa, Storia di Filettino, II ed., Anagni 1989, pp. 159-173 (la prima ed ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] molto prima del 1233, per opera di sovrani interessati alla poesia provenzale, come, per esempio, Costanza d'Aragona, moglie di FedericoII. Secondo Panvini (1994, p. 26) gli esordi di G. andrebbero perciò anticipati addirittura agli anni 1209 ...
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GAMBERELLI, Antonio, detto Antonio Rossellino
Carlo La Bella
Figlio dello scalpellino Matteo di Domenico del Borra e di Mea, nacque probabilmente a Settignano, città d'origine della famiglia, nel 1427 [...] Giovanni Santi (La vita e le gesta di Federico di Moncefeltro ..., a cura di L. Michelini funeraria della moglie Maria d'Aragona nella chiesa di S. laughing Laugh , London 1957; Id., ltalian Renaissance sculpture, II, London 1958, pp. 47-49, 56-60, ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] Lauro, che si riuniva intorno a Giovanni Geronimo Acquaviva d'Aragona, promotore di un tentativo di poesia satirica in volgare , mentre l'edizione completa in venti libri, dalla morte di FedericoII alla vigilia del 1494, fu stampata all'Aquila da G. ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] poesia italiana fatta allestire da Lorenzo de' Medici per Federicod'Aragona nel 1477. Il Poliziano (Angelo Ambrogini), che della sua mano del Magl. XIII.72 e dopo che nell'autografo II.II.325 della Biblioteca nazionale di Firenze, cc. 280-313, che ...
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SANTI, Giovanni
Paolo Cova
– Figlio di Sante e di Elisabetta di Matteo di Lomo, nacque a Colbordolo (Pesaro - Urbino) tra il 1440 e il 1445.
Il nonno Peruzzolo, dopo il sacco malatestiano del 1446, [...] nel 1474, coinvolto nei festeggiamenti per Federicod’Aragona, sceneggiò e diresse lo spettacolo teatrale del disegno da Cimabue in qua (1681-1728), a cura di F. Ranalli, II, Firenze 1846, p. 21.; L. Pungileoni, Elogio storico di G. S. pittore ...
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VARANO, Giulio Cesare da
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Giovanni da Varano e Bartolomea Smeducci di San Severino, nacque attorno al 1433, in un momento drammatico della storia dei da Varano, signori [...] e Giulio Cesare era «minore di cinque mesi» del cugino (Lilii, 1652, II, p. 136). Artefice della salvezza del da Varano fu la zia Tora da che contrapposero Sigismondo Malatesta a Federico di Montefeltro e Alfonso d’Aragona.
Per fiaccare il comune ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] più tardi furono veramente conchiuse. Come l'atteggiamento di Federico Gonzaga, così quello di A. fu decisivo per le Trotti, Le delizie del Belvedere illustrate, in Atti d. Deput. ferrarese di storia patria, II (1889), pp. 1-32, passim; G.Bertoni ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...