GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] da azioni di forza come dimostra il tentativo, sia pur abortito, di pervenire nello stesso anno a un accordo con Federico I Barbarossa. figlio del Barbarossa, Enrico, con l'erede di Guglielmo IIdiSicilia, Costanza d'Altavilla, alla morte del re ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] , Costanza d'Aragona, moglie diFedericoII. Secondo Panvini (1994, p. 26) gli esordi di G. andrebbero perciò anticipati addirittura agli anni 1209-12, periodo in cui Federico, appena sposato e ancora soltanto re diSicilia, tenne stabilmente corte a ...
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LANCIA (Lanza), Bianca (Bianca d'Agliano)
Aldo Settia
Nacque, probabilmente in Italia meridionale, intorno al 1210. Il suo nome è ricordato principalmente per essere stata l'amante diFedericoIIdi [...] diFedericoII e di Manfredi, ibid., pp. 23-37; A. Wolf, La discendenza di B. L. e diFedericoII. Töchterstämme degli Svevi diSicilia in Europa e la dominazione d'Italia, ibid., pp. 91-119; G. Fiori, I "parenti" piacentini diFedericoIIdi ...
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Vittore IV
Nome di due antipapi.
Gregorio (n. Ceccano-m. metà 12° sec. ca.). Sostenitore dell’antipapa Anacleto II (Pietro Pierleoni), alla morte di questi (1138) fu eletto dagli ultimi cardinali scismatici, [...] da Ruggero IIdiSicilia, in opposizione a Innocenzo II; dopo due mesi, per intervento di Bernardo di Chiaravalle, si sottomise a Innocenzo e fu destituito dalla dignità cardinalizia.
Ottaviano (m. Lucca 1164) fu eletto dopo la morte di Adriano IV ...
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Giureconsulto (m. forse 1316), originario del Sannio, probabilmente della famiglia De Rampinis. Prof. di diritto civile allo studio napoletano (dal 1288), occupò altissime cariche nel Regno diSicilia [...] in usus feudorum, gli diede fama grandissima e indiscussa autorità fino all'età moderna. Commentò anche le Costituzioni diFedericoII, varî titoli del Codice e del Digesto; gli sono attribuiti i cosiddetti Riti della Magna Curia dei maestri ...
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Figlio (Andria 1228 - Lavello 1254) diFedericoII e di Iolanda di Brienne; eletto re nel 1237 in luogo del fratello Enrico (VII), deposto dal padre, resse per lui la Germania. Perdutala, per opera dei [...] due antiré Enrico Raspe e Guglielmo d'Olanda, venne in Italia (1251) per prendere possesso e governare il regno diSicilia, di cui era baiulo il fratellastro Manfredi; ma venuto poco dopo a morte, lasciò allo stesso Manfredi la difficile successione. ...
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Figlio (n. 1278 - m. 1343) e successore (1309) di Carlo II d'Angiò, si ritrovò a regnare sulla sola Napoli in seguito alla cessione della Sicilia a Federico d'Aragona (1272-1337), secondo quanto stabilito [...] sorella di Giacomo II. Ripresa (1299) la lotta contro Federico d'Aragona e i Siciliani ribelli, R., che aveva il titolo di duca di Calabria, . Nel 1309, alla morte del padre, diveniva re diSicilia. La sua politica verso Arrigo VII, che scendeva in ...
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Figlio (n. forse Argentan, Orne, 1182 - m. Harzburg 1218) di Enrico XII di Baviera detto il Leone e di Matilde d'Inghilterra, fu dalla tradizione familiare designato a prendere le parti dell'Inghilterra [...] condusse ben presto a una rottura e alla lotta con il pontefice, fautore diFedericodi Svevia, re diSicilia e figlio di Enrico VI (il futuro FedericoII). O., scomunicato da Innocenzo III, fu privato anche della corona in seguito all'elezione ...
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Figlio di Vladislao II (m. 1230). Usurpato il governo la prima volta nel 1191 al duca Venceslao, dovette cederlo nel 1193 al duca e vescovo di Praga Enrico Bretislao. Riprese la lotta nel 1197, quando, [...] accordati i due fratelli, P. Ottocaro I divenne duca di Boemia, e durante il suo lunghissimo governo (1197-1230 nel 1212 ottenne da FedericoII la Bolla d'Oro diSicilia, che costituì la base giuridica dei rapporti fra il regno di Boemia e l'Impero ...
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Giovanni Gaetano Orsini (Roma tra il 1210 e il 1220 - Soriano 1280), figlio di Matteo Rosso Orsini e di Perna Caetani; cardinale (1244), vicinissimo a Innocenzo IV nella lotta contro FedericoII, ad Alessandro [...] IV, e a Clemente IV che lo incaricò (1265) di dare l'investitura del regno diSicilia a Carlo d'Angiò; fu a capo del partito che affermava la supremazia e l'indipendenza della Chiesa. Eletto papa (1277), perseguì il suo programma politico, ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...