CAMPULO (Campulu, Campolo, Campoli), Giovanni
Giuseppe Cusimano
Non restano di lui altre notizie che quelle fornite dall'incipit (conservato in due mss.) e dall'explicit (conservato unicamente in un [...] e frate minore, e che tradusse direttamente dal latino i Dialogi a richiesta della regina Eleonora diSicilia.
Poiché costei, figlia di Carlo II d'Angiò, andò sposa a FedericoII d'Aragona re diSicilia verso la fine del 1302 e morì nel 1343, la data ...
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BUGLIONE, Giacomino (Iacobus, Iacobinus, Iacominus, Buglonus, Buionus, Bullione, Buglione, Bullionis, Bulglionis, Zamboglone de Lambertaciis, Giacopino detto Buglione)
Norbert Kamp
Apparteneva a una [...] cui fu sottoposto il podestà uscente Uberto di Correggio. Allorché l'imperatore FedericoII intraprese nell'estate del 1239 l'offensiva contro tra Siena e il re diSicilia Corrado di Svevia. Nella sua veste di podestà dovette giudicare i reclami ...
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CHABOT (Chalbaot, Chomboctus, Cambotta, Cabuche, Cabot, Cyabot, Iabocht, Zabot, Zaboc), Ugo
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia francese, la quale, dopo la conquista di Cipro da parte dei [...] Quando nella primavera del 1229 l'imperatore FedericoII, da poco anche re di Gerusalemme, insediò a Cipro una propria reggenza offrì i suoi servigi a suo figlio Manfredi, reggente del Regno diSicilia, e poi a re Corrado IV giunto in Puglia nel 1252 ...
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COLLOREDO, Marzio
Maria Rosa Pardi Malanima
Appartenente ad antica famiglia friulana, nacque da Giovan Battista e da Genoveffa Della Torre nel novembre del 1530. Nel 1549, a Venezia, al culmine di annose [...] di Bernardino Savorgnan. Bandito in conseguenza di ciò dal territorio veneto - così come Niccolò e Federico Savorgnan, coinvolti nell'assassinio didiSicilia don Garcia di Toledo, in soccorso di , seguito alla morte di Solimano II, fece ritorno in ...
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AIELLO, Niccolò d'
Mario Del Treppo
Figlio di Matteo, vicecancelliere del Regno diSicilia, divenne arcivescovo di Salerno nel 1181. Il primo suo atto a noi noto è la consacrazione del tempio di Montevergine, [...] VI, per la successione del Regno diSicilia, mentre l'arcidiacono salernitano Aldrisio passava dalla di dirimere, con l'abate di Fossanova, una controversia tra l'abate di Cava e quelto di Fossanova. Nello stesso anno in giugno, ad Ulma, FedericoII ...
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MALETTA, Nicola
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nella prima metà del XIII secolo. Palumbo ipotizza che discendesse da un ramo secondario di area otrantina, e fosse figlio del Riccardo [...] , 83, 151, 154; C. Minieri Riccio, Della dominazione angioina nel Reame diSicilia, Napoli 1876, p. 35; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, Firenze 1888, I, pp. 42, 53; II, p. 42; K. Hampe, Geschichte Konradins von Hohenstaufen, Innsbruck 1894 ...
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GIOVANNI da Palermo
Sondra Dall'Oco
Visse nel XIII secolo e fece parte della schiera dei dotti di cui amava circondarsi l'imperatore FedericoII. Sulla sua persona si conosce molto poco; si sa che fu [...] history of Medieval science, Cambridge 1927, p. 248; M. Amari, Storia dei musulmani diSicilia, a cura di A. Nallino, III, 3, Catania 1977, pp. 711-713; E. Kantorowicz, FedericoII imperatore, Milano 1988, pp. 136, 158, 306, 337, 373; F. Delle Donne ...
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ANTIOCHIA, Federico d'
Silvano Borsari
Figlio di Pietro, fu nel 1337, in ancor giovane età, creato dal re Federico III conte di Palizzi e di Mistretta e nominato gran cancelliere diSicilia, carica [...] II, Firenze 1930, pp. 242-44, 248 s.; V. Epifanio, Gli angioini e la Sicilia dall'inizio del regno di Giovanna I alla pace di Catania, Napoli 1936, pp. 55 s., 122; F. Giunta, Aragonesi e Catalani nel Mediterraneo, I, Dal regno al viceregno diSicilia ...
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CALTAGIRONE, Giovanni di
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia palermitana ("miles de Panhormo" infatti è qualificato di solito nei documenti che lo riguardano), non sembra però che fosse imparentato con [...] indubbiamente quel Pietro di Caltagirone, che nel 1301 progettò un attentato contro la vita diFedericoII d'Aragona, Codice diplomatico dei re aragonesi diSicilia, I, a cura di G. La Mantia, Palermo 1917, ad Indicem;II, a cura di G. La Mantia-F. ...
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FLAMINIO (Flaminius, Flamminius), Lucio
Valeria De Matteis
Si ignora la data di nascita di questo professore di retorica che, nel 1486, ancora in giovane età, approdò al seguito dell'ammiraglio Federico [...] habendus, / Quaerito Flamminium, qui tua gesta canat" (II, 1).
Quando il Marineo fu informato da Iacobo Fontio della pianse la perdita di un figlio che avrebbe dato onore alla Sicilia e giovamento agli studenti di Salamanca.
Nella Bibliotheca ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...