PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] ’nnamorato, testo di Gennarantonio Federico, un esponente della regioni più meridionali e in Sicilia; la guerra sarebbe proseguita su della Serva padrona, in Venezia e il melodramma nel Settecento, II, a cura di M.T. Muraro, Firenze 1981, pp. 1-20; B ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] Giuseppe II, ospite di Caterina II in incognito (come ‘conte di Falkenstein di un librettista italiano in loco, cui sopperì dapprima ripescando La serva padrona di Gennaro Antonio FedericoSicilie, maggio 1808) e della direzione del nuovo Collegio di ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] causa di Alfonso d'Este, duca di Ferrara, che dopo la morte di Giulio IIdi quell'anno. Ritornato a Roma, dopo un viaggio avventuroso, attraverso Algeri, la Sardegna, la Sicilia abilmente dal Planitz, rappresentante diFedericodi Sassonia, tolse al C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] da Benedetto Croce e diretto da Federico Chabod. Da borsista completò la ricerca avviata con la tesi di laurea e nel 1950 ne pubblicò i risultati nella sua prima monografia, il già ricordato Risorgimento in Sicilia, che si impose subito con grande ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] di vita e a stento si salvò rifugiandosi in una chiesa.
Egli passò quindi al servizio del fratello dell'ucciso, Federico Voigt, Il risorgimento dell'antichità classica, Firenze 1888, 1, p. 409; II, pp. 428, 432; A. Baldini, Il primo libro stampato in ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] titolare di Gerusalemme e Sicilia, le ragioni di papa Pio II, che aveva investito Ferdinando d'Aragona del Regno di Napoli, egli da una parte sottostimava le possibilità di influenza politica dell'imperatore Federico III, il quale rivendicava per sé ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] 1486, comprende testi risalenti fino al 1464 (nel son. LVII dice di avere "vintottanni"), ed è dedicata a Giovanni Tommaso di Moncada conte di Adernò (il D. lo chiama "Maestro Justicero de Sicilia", carica da lui coperta nel 1463, e dal 1497 al 1501 ...
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GIACOSA, Pietro
FedericoDi Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] (v. N. Ruffini, Un giovane magistrato piemontese in Sicilia:1862-63, in G.P. Clivio - R. Massano, Civiltà del Piemonte. Studi in onore di Renzo Gandolfo nel suo settantacinquesimo compleanno, II, Torino 1975, pp. 515-524): ritiratosi a Torino ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] II d'Angiò preludevano però fatalmente a una ripresa della guerra del Vespro. Alla campagna contro Federico Il d'Aragona e contro la Sicilia 602 s., 610 s., 626; C. Tonini, Compendio della storia di Rimini, I,Rimini 1895, pp. 336 s.; G. Caetani, ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] , dopo aver invano tentato di riavvicinarsi a Giovanna II, dopo la morte della regina partì dalla Sicilia, nel 1435, diretto nel acconsentì a scendere a patti, ottenendo da re Federico un salvacondotto per lasciare il Regno via mare. Imbarcatosi ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...