PAULUCCI di CALBOLI
Angiolo Gambaro
. Antica famiglia di Forlì, nota fino al cadere del sec. XIV con il solo cognome "de Calboli" per la lunga signoria che ebbe del castello di Calboli, posto ai confini [...] , Raniero, Giovanni e Guido i beni che possedevano prima delle sentenze e confische decretate a loro danno da FedericoIIdiSvevia. Il più famoso di essi, e il più illustre personaggio antico del casato, è Raniero o Rinieri, celebrato da Dante nel ...
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TORRE DEL GRECO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Alessandro CUTOLO
GRECO Città della provincia di Napoli (dista 14 km. dal capoluogo), situata, ai piedi del cono vesuviano, in [...] Salerno, dalla circumvesuviana e dall'autostrada per Pompei; è inoltre congiunta a Napoli mediante un servizio tramviario.
Storia. - FedericoIIdiSvevia fece costruire una torre che fu detta turris octava: secondo gli uni, perché era l'ottava torre ...
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SAN CIPIRELLO (localmente Sanciperrello, A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
Paese della provincia di Palermo, che sorge a 396 m. s. m., ed è, come San Giuseppe, alle falde del M. Lato (m. 850), famoso [...] dall'antichità e già dominato da un forte centro (Jetae o Jetas), distrutto da FedericoIIdiSvevia (1224), che ne trasportò altrove gli abitanti musulmani. Il paese, che è di origine moderna, si formò nel feudo dei Beccadelli-Bologna e fu, sino al ...
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SALERNITANA, SCUOLA
Pietro Capparoni
La scuola medica di Salerno dev'essere considerata la più antica istituzione medievale nell'Occidente europeo per l'esercizio e per l'insegnamento della medicina. [...] cioè durante il regno di Manfredi diSvevia, che le opere di testo appartenevano alla medicina FedericoII stabilisce che nessuno possa conseguire la licenza della pratica in chirurgia, se non abbia fatto un corso regolare d'anatomia nello Studio di ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] , V, (1198-1272), Frankfurt 1831 e tutte le altre fonti che si possono trovare con dati aggiornati nella voce di N. Kamp, FedericoIIdiSvevia, in Diz. biogr. degli Italiani, XLV, Roma 1995, pp. 743-758. Per le altre fonti e la bibliografia si ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] Harley 2889), del primo quarto del 12° secolo. In Svevia giunse anche una Bibbia romana (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm di A. Emiliani, cat. (Rimini 1995), Milano 1995; G. Orofino, I codici scientifici, in FedericoII, immagine e potere, a cura di M ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] al concilio. Terminata l'assise in maniera drammatica con la scomunica rinnovata e la deposizione diFedericoIIdiSvevia, verso la fine del 1245 Tedaldo lasciò Filippo di Savoia e la diocesi lionese per recarsi presso la sua residenza arcidiaconale ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] fonti letterarie più importanti per la ricostruzione della storia dell'Italia meridionale nel periodo che va dalla morte diFedericoIIdiSvevia alla morte di Carlo I d'Angiò. L'opera, divisa in dieci libri e dedicata agli ufficiali e ai procuratori ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] l'oggetto centrale della discussione è la definizione della nobiltà o «gentilezza» attribuita dalla fama corrente a FedericoIIdiSvevia, colui che Dante considera l'ultimo legittimo «imperadore de li Romani»:«antica ricchezza e belli costumi». Una ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] sviluppo con alcune opere maggiori; in primo luogo il De arte venandi cum avibus (Trattato sulla falconeria) dell'imperatore FedericoIIdiSvevia ‒ redatto negli anni dal 1230 al 1245 ca. ‒ che è il testimone più importante in questo genere sia per ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
federiciano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Federico, e in partic. all’imperatore Federico II di Svevia (1194-1250): legislazione f.; l’architettura f.; studî f. (relativi alla sua opera); o al re di Prussia Federico II il Grande...