ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] primo passo nella restaurazione dell'economia e dell'arte monetaria in Italia fu tentato da FedericoIIdiSvevia con gli "augustali" d'oro coniati nelle zecche di Brindisi e di Messina nel 1231. Nell'anno 1252 si coniò in Firenze per la prima volta ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] 'è, "machiavellica" è stata definita la politica di un Ezzelino da Romano, di un FedericoIIdiSvevia, di un Luigi XI di Francia e via discorrendo (si è perfino tentato di tracciare una storia del "machiavellismo" prima di M.).
Era, com'è ovvio, un ...
Leggi Tutto
È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] culto per l'antichità era ravvivato da re FedericoIIdiSvevia (1184-1250) nel suo reame di Napoli e di Sicilia e l'influsso dell'arte antica appariva nel pulpito del Battistero di Pisa, capolavoro di Nicola Pisano (1208?-1278).
Ancora più tardi la ...
Leggi Tutto
Antico Oriente e Islām - L'antico Oriente non ha conosciuto la biografia, almeno nel senso rigoroso del termine. Cronache di re egiziani e assiri, e ancor più iscrizioni sepolcrali od onorarie di sovrani [...] con metodo analogo il miglior libro finora uscito su Nietzsche, dal Kantorovicz (FedericoIIdiSvevia) e dal Hefele (Dante). In Italia il Papini con la Vita di Cristo suggellò la sua conversione al cattolicesimo; il Donadoni diede nel Tasso la ...
Leggi Tutto
Città della Sicilia meridionale, capoluogo di provincia. Con r. decreto 16 giugno 1927, essa cambiò il vecchio nome di Girgenti con quello di Agrigento, dall'antica città greco-romana che ivi sorgeva.
La [...] strabiliare".
Travagliata assai dagli Arabi durante il regno e l'impero diFedericoIIdiSvevia, fra le prime parteggiò con Palermo al Vespro Siciliano e dal 1283 fu sede di "Valle" con proprio giustiziere. Lungo il sec. XIV - pur subendo le ...
Leggi Tutto
Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] in tutte le grandi crisi forniva gli schemi per una filosofia della storia, in cui il nemico esecrato - fosse FedericoIIdiSvevia, fosse Napoleone I - veniva identificato con l'Anticristo, e i diversi momenti della storia della Chiesa o dell ...
Leggi Tutto
Città della provincia di Napoli (fino al 1927 appartenente a quella di Caserta). È situata a soli 25 m. s. m., per quanto a 24 km. dal Mar Tirreno, nella zona più spiccatamente pianeggiante della Campania, [...] sinistra del fiume con la via Appia, mercé ponte romano sul Volturno, che fu restaurato da FedericoIIdiSvevia e poi da Carlo III di Borbone. La parte meridionale della città è costituita dal grande laboratorio pirotecnico del R. Esercito, che ...
Leggi Tutto
ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
*
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] imperiali: carica, questa, tenuta ereditariamente dai conti di Lenzburg e, dopo di loro, dai duchi di Zähringen finché, nel 1218, estintasi anche la loro famiglia, l'imperatore FedericoIIdiSvevia assunse personalmente la carica.
Ma col crescere ...
Leggi Tutto
Città e porto della Sicilia orientale, dopo Palermo la più importante dell'isola per popolazione e per attività economica. Catania si trova all'estremo settentrionale della vasta insenatura della costa [...] basalto, rimangono come nascoste dietro la mole settecentesca, e il castello Ursino, del tempo diFedericoIIdiSvevia, è mascherato in grandissima parte da superfetazioni: esso fu per lungo tempo ridotto a caserma militare, con nuove manomissioni ...
Leggi Tutto
Fino dai tempi più remoti. tra gli atti di guerra ebbe parte notevole la cattura delle navi mercantili del nemico, esercitata non soltanto dalle navi da guerra, ma da legni di privati armatori. Questa [...] Guglielmo Grasso, Alamanno da Costa, e il celeberrimo Enrico Pescatore, conte di Malta e ammiraglio diFedericoIIdiSvevia, notissimo per aver osato, col consenso tacito di Genova, far guerra ai Veneziani, diventati condomini dell'Impero latino d ...
Leggi Tutto
svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
federiciano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Federico, e in partic. all’imperatore Federico II di Svevia (1194-1250): legislazione f.; l’architettura f.; studî f. (relativi alla sua opera); o al re di Prussia Federico II il Grande...