Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] Goti, fondato da Teodorico» e «perduto per la vigliaccheria dei suoi successori», alle incerte «promesse» di Carlo Magno e soprattutto al grande «FedericoIIdiSvevia», il quale «riuniva in sé e titolo […] e domini in Italia», onde avrebbe «saputo e ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore FedericoII (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] de Istoriis des Frater Johannes Ruffus, in Römische historische Mitteilungen, XLII (2000), pp. 245-306; FedericoIIdiSvevia, De arte venandi cum avibus. L'arte di cacciare con gli uccelli. Ed. e trad. italiana del ms. lat. 717 della Biblioteca ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] il suo nome nella forma Notaro Giacomo. È lecito supporre che G. abbia frequentato l'Università di Napoli fondata da FedericoIIdiSvevia nel 1224, benché non vada trascurato il fatto che era possibile accedere al notariato nella corte federiciana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo Fibonacci
Veronica Gavagna
Leonardo Fibonacci, noto anche come Leonardo Pisano, fu il matematico più importante nell’Occidente latino del 13° secolo. Le sue opere, che rappresentano una summa [...] grande fama. Ma la sua definitiva consacrazione avvenne con la presentazione alla corte dell’imperatore FedericoIIdiSvevia, in occasione del soggiorno di questi a Pisa nel luglio 1226. Introdotto da un non meglio identificato Maestro Domenico ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] la famiglia de Amirato, che ebbe in Maione de Amirato, nipote di M. e giustiziere di Terra di Bari tra il 1231 e il 1234, un valido ufficiale diFedericoIIdiSvevia.
Personaggio dalla cultura raffinata e dai solidi interessi letterari e filosofici ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] dedicato tra il 1228 e il 1229 a FedericoIIdiSvevia.
La trama del De uxore cerdonis, che consta di due parti, si può riassumere in questo modo: la bellissima moglie di un povero calzolaio accende i sensi di un prete, brutto ma ricco, suscitando in ...
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LANCIA (Lanza), Bianca (Bianca d'Agliano)
Aldo Settia
Nacque, probabilmente in Italia meridionale, intorno al 1210. Il suo nome è ricordato principalmente per essere stata l'amante diFedericoIIdi [...] diFedericoII e di Manfredi, ibid., pp. 23-37; A. Wolf, La discendenza di B. L. e diFedericoII. Töchterstämme degli Svevidi Sicilia in Europa e la dominazione d'Italia, ibid., pp. 91-119; G. Fiori, I "parenti" piacentini diFedericoIIdiSvevia ...
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Nicola Pisano
Manuela Gianandrea
Il rinnovatore della scultura italiana
Abbandonando lo stile romanico, Nicola Pisano trasformò i caratteri della scultura italiana della seconda metà del Duecento attraverso [...] lavoravano allora in Puglia per l’imperatore FedericoIIdiSvevia.
Giunto in Toscana, Nicola avrebbe esordito come architetto, intervenendo nel Battistero di Pisa, nella Cattedrale di Siena e forse nella chiesa di S. Trinita a Firenze.
Un attento ...
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Ezzelino III da Romano
Signore di Vicenza, Verona e Padova (n. 1194-m. Soncino 1259). Erede dei possedimenti trevigiani della famiglia, riuscì a egemonizzare Verona, di cui divenne podestà (1226-30). [...] Venuto in contrasto con la Lega lombarda, ottenne l’aiuto diFedericoIIdiSvevia (1236), al quale egli garantiva aperta la via della Val d’Adige. Grazie a questo appoggio, ma anche in virtù del consenso ottenuto presso gruppi nobiliari e popolari, ...
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Innocenzo IV
Papa (Lavagna prima del 1190-Napoli 1254). Sinibaldo Fieschi, esperto canonista, successe a Gregorio IX (m. 1241) nel 1243, nel corso dello scontro tra il papato e FedericoIIdiSvevia. [...] l’imperatore e bandì una crociata contro di lui, impegnandosi nella formazione di fazioni antimperiali nelle città comunali. Morto Federico (1250), prese sotto la sua protezione il nipote Corradino, ma morì prima di affrontare il suo rivale Manfredi. ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
federiciano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Federico, e in partic. all’imperatore Federico II di Svevia (1194-1250): legislazione f.; l’architettura f.; studî f. (relativi alla sua opera); o al re di Prussia Federico II il Grande...