Pesaro Comune delle Marche (126,77 km2 con 96.786 ab. nel 2020), capoluogo, insieme a Urbino, della prov. di P. e Urbino. Il nucleo urbano, che è posto sul litorale adriatico, è compreso in una vasta piana [...] (1210-16). A lungo ghibellina durante il regno di FedericoII, si ribellò all’Impero e aderì alla lega delle città Villa Imperiale, iniziata da Alessandro Sforza e compiuta da Eleonora Gonzaga, decorata da affreschi dei Genga, di Perin del Vaga, ...
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Reggio nell’Emilia Comune dell’Emilia-Romagna (230,66 km2 con 171.084 ab. nel 2020, detti Reggiani), capoluogo di provincia. È posta nell’alta pianura emiliana, lungo la Via Emilia, fra Parma e Modena, [...] della Lega Lombarda nella lotta contro il Barbarossa. Con FedericoII R. fu ghibellina fino alla battaglia di Cortenuova (1237 regime signorile. Seguirono Mastino della Scala (1335), quindi i Gonzaga; dopo un’aspra guerra (1371), R. fu incorporata da ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] 1548, dal governatore Ferrante Gonzaga a distanza pressoché uniforme dell’Accademia fondata e ispirata dal cardinale Federico Borromeo. L’architettura civile del 18° (1525) restituì il ducato a Francesco II Sforza come vassallo. Alla sua morte (1535 ...
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Mantegna, Andrea
Caterina Volpi
L’artista rinascimentale innamorato degli antichi eroi
Il pittore Andrea Mantegna fu uno dei massimi rappresentanti dell’arte italiana del Quattrocento. Amico di scrittori [...] futuro successore di Ludovico, Francesco II, gli esili e malaticci Ludovichino, Paolina e Federico e il grasso Gianfrancesco. Tutta alla presenza di altri familiari, tra i quali FedericoGonzaga, e di Federico III d’Asburgo. Sul soffitto della camera, ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] 1583 monsignor Zibramonte, scrivendo a Ferrante IIGonzaga (A. Bertolotti, Artisti in relaz. coi Gonzaga..., in Atti e mem. d. (Roma, Bibl. Hertziana, Nachiass Noack). Collaborò poi con Federico Zuccari nell'istituzione dell'Accademia di S. Luca, cui ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] comunque ricordare la creazione dell'augustale (v.) di FedericoII nel 1231, nonché di varie m. auree di ; S. Petrocchi, Per un'iconografia del denaro nella pittura europea, in I Gonzaga. Moneta arte storia, a cura di S. Balbi de Caro, cat. (Mantova ...
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Arte
Composizione di raccolte più o meno sistematiche di oggetti, specialmente quelli che offrano un particolare interesse per la storia, la scienza, l’arte, o presentino caratteristiche di originalità [...] , ma anche di reliquie, particolarmente ricercate e commerciate. FedericoII, amante di opere d’arte e di curiosità scientifiche, spesso consigliate da artisti: per es., la celebre collezione dei Gonzaga (in gran parte acquistata, nel 1627, da Carlo I ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] secolo, Palermo 1974; I. Toesca, in Tesori d'arte nella terra dei Gonzaga, cat., Mantova 1974, pp. 90-91; A. Lipinsky, Oro, argento, l'arte imperiale e la formazione di Nicola Pisano, in FedericoII e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] anzi decisamente arcaizzante. Ciò non esclude che l'arte di FedericoII, come tutta la cultura che si sviluppa sotto l'egida dotti, che spesso erano anche collezionisti. Alla corte dei Gonzaga, a Mantova, dove si era stabilito, il Mantegna suscita ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] con il falcone di federiciana memoria (si ricorderà che FedericoII scrisse un De arte venandi cum avibus) a quella nel 1423 a Mantova una scuola per i principi Gonzaga che affiancava alla preparazione intellettuale basata sull'insegnamento della ...
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