GONZAGA, Ferdinando Tiburzio
Raffaele Tamalio
Nacque il 14 apr. 1611, probabilmente nel feudo paterno di Vescovato, nel Cremonese, secondogenito di Giordano e della seconda moglie di questo, la cremonese [...] da Giovanni, figlio di Federico I marchese di Mantova, dal quale ebbe origine il ramo dei Gonzaga signori di Vescovato, l della città di Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani - G. Praticò, II, Mantova 1955, p. 491; IV, ibid. 1957, p. 32; L.C. Volta ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] piano completo di compromesso, ma i negoziati tra il Valenti Gonzaga, l'Aldrovandi, il Gotti, il Corradini da una parte che aveva pensato di dedicare la tragedia "du phanatisme" a FedericoII, dirotterà la dedica alla persona di B. XIV, nell'intento ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] per ottenere la liberazione del marchese di Mantova Francesco IIGonzaga, fatto prigioniero dei Veneziani durante la guerra, facendosi però consegnare come ostaggio il figlio decenne di questo, Federico, che rimase presso G. sino alla morte del papa ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] notizia della morte del cognato Giberto Borromeo. Ricevuto da Filippo II il placet per il possesso temporale dell’arcivescovado, la il matrimonio proprio di Federico con Virginia, figlia di Guidobaldo duca di Urbino, e ai Gonzaga di Guastalla: la ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] spontaneo, senza che nemmeno le lotte di sovrani come FedericoII con la Chiesa valessero a limitarla in alcun modo28. potenti baroni e pie nobildonne, tra cui la prediletta Giulia Gonzaga», che «si trasformò intorno al 1540 in una sorta di ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] da Benedetto, diplomatico e segretario del marchese Francesco IIGonzaga.
Paggio, dapprima, della marchesa Isabella d' Ortensio Querco.Nel 1540, alla morte del duca di Mantova FedericoII, assunta dal cardinale Ercole la reggenza del ducato in nome ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] patria. Frattanto il C. era entrato al servizio del principe Luigi Gonzaga, che seguì a Firenze dal settembre 1773 alla metà del 1774 di Torino; nello stesso anno inviò le sue opere a FedericoII, sperando, per mezzo del Denina, di essere ascritto all ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] figli della perdizione (inclusi i seguaci dell'imperatore scomunicato FedericoII, che si recavano di persona, come tutti gli altri atti, conservati presso l'Archivio di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, b. 3305, furono editi da E. Carpentier, sulla ...
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ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] di evitare, per ripicco o rappresaglia, provvedimenti drastici di FedericoII contro i cattolici della Slesia. In tale inchiesta, suo pontificato, a succedere al cardinale S. Valenti Gonzaga quale segretario di stato: nomina che trovò favorevole sia ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] il G. fece parte - insieme con Silvio Valenti Gonzaga, Domenico Riviera e Girolamo Colonna - della nascente congregazione Breslavia e delle ingerenze su questa da parte del re di Prussia FedericoII, verso il 1750 il G. cominciò a perdere l'uso delle ...
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