Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] il naturalista romano Plinio ‒ un'auctoritas latina classica tenuta in grande considerazione ‒ avevano frainteso il norme relative alla formazione del medico, promulgate da FedericoII nel 1241, stabiliscono, conformemente al paradigma anatomico ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] scandita da quattro grandi trifore e coronata AA.VV., Storia della cultura veneta, 4/II, Il Seicento, Vicenza 1984, pp. 88-92 'episodio è riportato da Marino Sanuto, I diarii, a cura di Federico Stefani et al., I-LXIII, Venezia 1879-1903: XLIII, col. ...
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Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] ilgrande deposito pubblico delle farine. Nato in tempi lontani, nel corso del Cinquecento il 32. Marino Sanuto, I diarii, a cura di Federico Stefani et al., I-LXVIII, Venezia 1879-1903 .
105. B. Pullan, La politica sociale, II, p. 569.
106. A.S.V., ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] ’inizio ed il fine è tanto grande da muovere a riso. Ma il nostro sforzo Il gruppo dossettiano guarda piuttosto all’esperienza laburista britannica, alla quale viene introdotto da Federico 1917-1989). De Lénine à Jean-Paul II, Paris 2009.
86 Cfr. E. ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] il papa esprimeva la propria opinione sull’argomento in modo diretto. Federicoil polacco Ledochowski, reduce del Kulturkampf tedesco, Bartolini, ilgrande cardinale Nina del 4 luglio 1879, in ASV, A.E.S II periodo, Italia P.O 335, fasc. 106.
72 «L’ ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] grande stagione del boom economico, che coincide con il periodo d’oro del cinema – con il successo di autori come Federico Attraverso lo schermo, a cura di R. Eugeni, D.E. Viganò, cit., II, pp. 181-196.
68 D.E. Viganò, Un cinema ogni campanile, cit., ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] più motivato oltreché spregiudicato degli sponsor nel grande umanista, già segretario dell’imperatore Federico III, che nel 1458 era diventato avventurosamente papa sotto il nome di Pio II. Il nuovo e volitivo pontefice mirava a una posta altissima ...
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Il governo del territorio: l’ambiente urbano e la laguna
Salvatore Ciriacono*
L’ecosistema veneziano. Venezia e la Terraferma
Due ordini di problemi giungevano a maturazione nel corso del Settecento, [...] dolce»: vedi la proposta di Federico Gualdi nel 1660 (di .VV., Storia della cultura veneta, 5/II, Il Settecento, Vicenza 1986, pp. 347-378 al quale l’appaltatore otteneva oltre «all’edificio grande a cavalli, due edifici più piccoli a spalle ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] assieme ad altri detenuti». Ilgrande pittore ferrarese, che probabilmente
Nonostante il primo comunicato della federazione neofascista, il 16 -370; Gian Piero Brunetta, Storia del cinema italiano, II, Il cinema del regime. 1929-1945, Roma 1993, pp ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] di Federico III d'Asburgo (1452-1493) fallì nel compito ormai impossibile di trasformare l'antica istituzione medievale in una monarchia moderna.
Nonostante tutto questo, il mondo germanico continuò a mostrare una grande vitalità e una crescente ...
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federiciano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Federico, e in partic. all’imperatore Federico II di Svevia (1194-1250): legislazione f.; l’architettura f.; studî f. (relativi alla sua opera); o al re di Prussia Federico II il Grande...
carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...