Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] il pubblico a cui avrebbe indirizzato le sue opere: la «republica litteraria», come si legge in una lettera del 9 ottobre 1623 a Federicoil cui significato è spesso equivoco o autoreferenziale.
La grande di Cosimo II (1610), abbandona per il discorso ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] fu affidato l'incarico di salutare nel 1459Pio II in visita a Ferrara, dal quale ebbe il titolo di conte palatino, titolo poi confermato con aggiunta della laurea poetica dall'imperatore Federico III, in analoga occasione salutato ed elogiato durante ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] acquistati, nel 1699, dal bibliofilo danese Federico Rostgaard (cfr. Doglioni, p. e P. O. Kristeller, Iter Italicum, II, p. 494). Il codice, appartenuto al vescovo di Belluno Luigi n?n attestata da nessuno dei grandi cataloghi, è l'esistenza dell' ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] di Esopo il D. si accostava ad un testo di grande e continua fortuna in tutto il Medioevo nel 1498, durante il breve regno di Federico, il D. venne incaricato G. Bresciano, La stampa a Napoli nel XV sec., II, Leipzig 1912, pp. 36-67; l'edizione della ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] nell'esilio di Francia di Federico d'Aragona. Prima della stampa bestemmie, agli scongiuri nell'antica Grecia e a Roma (I 9, 18, 26, 28, 30; II 11, 25; III 2, 7, 11, 21, 24, 28; IV 13, 20, 24, ne era stato un grande interprete il Maio), di fantasmi ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] Federico Zuccari (di cui son rimasti tre bozzetti per il sipario); gli effetti e i movimenti scenici (le mirabolanti "imitazioni" eseguite a scena aperta) furono opera del geniale Bernardo Buontalenti. Fu un grande 1923, p. 748; II, ibid. 1930. pp. ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] ad Urbino presso il duca Francesco Maria II Della Rovere, a Milano presso il cardinale Federico Borromeo; fu inoltre svolgimento della sua attività culturale, che gli dette grande fama presso i contemporanei, raccolse una ricca biblioteca andata ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] il quadro del romanzo italiano coevo e della grande Filologia romanza, II (1955), pp Federico Sanguineti (Firenze 2001), pur confermando la bipartizione dello stemma, ha ridotto radicalmente il numero dei mss. fondamentali (soltanto sette, tra cui il ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] Il C. fu considerato dai contemporanei il più grande drammaturgo del secolo, e ilil duca tradito prepara il castigo esemplare per i colpevoli. Fingendo di voler dimenticare il torto subito, Federico . C., in Studi secenteschi, II(1961), pp. 255-286; ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] di esse, Vita e fatti di Federico di Montefeltro, duca d'Urbino,commissionatagli nel 1601 dal duca Francesco Maria II Della Rovere, fu scritta tra il 1602 e il 1603, ma vide la luce soltanto nel 1824.
Sul grande condotticro e mecenate dei Montefeltro ...
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federiciano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Federico, e in partic. all’imperatore Federico II di Svevia (1194-1250): legislazione f.; l’architettura f.; studî f. (relativi alla sua opera); o al re di Prussia Federico II il Grande...
carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...