GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] Visconti e il re d'Aragona contro la Serenissima, 10; J.C. Lünig, Codex Italiae diplomaticus, Frankfurt a.M.-Leipzig 1772, III, Milano, nn. 67 pp. 506-514, 68 pp. 513-516, 69 e il potere nel Rinascimento, per Federico Chabod (1901-60), V, Perugia ...
Leggi Tutto
BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] cinta e poderosi baluardi angolari, risale all'epoca di Isabella d'Aragona (m. nel 1524).All'attività dei Frati Minori Conventuali, Belli D'Elia, Scultura pugliese di epoca sveva, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] Regno venne accolta con tutti gli onori dallo zio Federicod'Aragona, che le assegnò per residenza quel Castel Capuano che ; B. Corio, Storia di Milano, a cura di A. Morisi Guerra, III, Torino 1978, ad annum; Milano nell'età di Ludovico il Moro. Atti ...
Leggi Tutto
MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] Sicilia e nelle guerre del Vespro e d'Aragona. - Sullo scorcio del sec. XII contro la Prussia di Federico II (v.), alleata v. O. Fiebiger, art. Classis, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., III, col. 2632; B. Mussolini, Roma antica sul mare, Milano 1926 ...
Leggi Tutto
TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
*
La parola latina designa propriamente [...] di principio fino al sec. IIId. C., rimase accentrata la giurisdizione due corti si fusero poi sotto Alfonso I di Aragona in una sola, detta Sacro Regio Consiglio o dir. proc. ital., in Studi in onore di Federico Cammeo, Padova 1933; G. B. De Mauro, ...
Leggi Tutto
Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] Cortes castigliane (o quelle della Corona d'Aragona o della Catalogna) del XII secolo convocato nel 1232-1240 a Foggia da Federico II chiamando a parteciparvi per le prime volte primo dopoguerra, le vicende della III e della IV Repubblica francese, ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] marzo e aprile del 1317 chiese a re Federico e ai prelati di Sicilia di consegnare la povertà di Cristo, nel solco di Niccolò III, come pure le misure contro la proprietà concepite d'età e di rango, il patriarca di Alessandria Giovanni d'Aragona ...
Leggi Tutto
CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] diploma federiciano in età imperiale.
III. I mesi successivi al ritorno di Federico II in Italia culminarono nell' nel 1214 come datario di un documento della regina Costanza d'Aragona e del piccolo Enrico, ma nel 1221 perse definitivamente ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] II, e Federico IV re di Trinacria -, acconsentì nel novembre 1362 alle nozze della regina con Giacomo III, sovrano detronizzato penisola iberica i rapporti già tesi fra i re d'Aragona e di Castiglia si erano ulteriormente inaspriti in seguito al ...
Leggi Tutto
SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] del maestro emiliano, ricordata da Federico Martino (Ricerche sull'opera di società, né Alfonso d'Aragona, giunto a Napoli Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel Regno di Napoli, I-III, ivi 1744-1760; G. Origlia, Istoria dello Studio di Napoli ...
Leggi Tutto