LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] che stava avvenendo nella Germania nazista. Nello stesso anno a Marinetti, espose con i futuristi alla III Quadriennale: "Resta inteso - scrisse a Torino 1971, pp. 159-167; O. L. (catal.), a cura di Z. Birolli, Dortmund 1974; G.C. Argan, O. L. (catal ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] Federico IV d'Asburgo; a Strasburgo svolse poi opera di Arrigoni, vescovo di Lodi, suo compagno nella legazione in Germania (Id., II . Sedis, a cura di A. Theiner, III, Romae 1862, p. 140; Commissioni di Rinaldo degli Albizzi…, a cura di C. Guasti, I ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] in Germania. Fu condannato dai Francesi come ribelle e partigiano di la corte di Mantova e favorì Federico Gonzaga, , 4078, 4210; II, ibid. 1864, 1, passim; 2, nn. 2765, 3375, p. 1530; III, ibid. 1867, 1, n. 84; 2, nn. 1616, 2299;IV, 1, ibid. 1870, nn ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] rimproverato la mancanza di lima). Queste opere dei D. dovettero molto piacere a Federico II, forse proprio per visitare Olanda e Germania, rientrando per la via di Trento, carico, oltre che di 'appunti, di preziosi acquisti di libri, medaglie, mobili ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] di ampi poteri, nominò il C. legato a latere in Germania, Danimarca, Pomerania e Polonia, con il compito di predicare la crociata contro Federico II e di gli itinerari legatizi redatti dagli autori dei Regesta Imperii: III, p. 1549 e IV, p. 2150 (per ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] Giovannoni, P. Egidi, e V. Federici - dello studio monografico sui monasteri di Subiaco; l'H. ne descrisse la vicenda scientifici innovativi. Di maggior impegno scientifico sono invece i due volumi sull'attività degli Artisti italiani in Germania (I, ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] la figura diFederico II, che solo l'intervento russo potrebbe sconfiggere. Verso la metà di agosto l' pp. 23 s., 30 s., 33 s.; Relaz. di ambasciatori veneti al Senato, II, Germania (1506-1554), a cura di L. Firpo, Torino 1970, p. LXXII; G. Gullino ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] di Mantova da Ludovico il Bavaro, che rientrava in GermaniaIII, pp. 29, 32, 95; B. Aliprandi, Aliprandina o cronica de Mantua, a cura di O. Begani, ibid., XXIV, 13, ad ind.; Constitutiones et acta publica, VIII, a cura di . Per Federico Chabod ( ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] Federico Borromeo e poi il connestabile diGermania. Negli Archivi di Stato di Ginevra è la copia d'una Harangue che pronunciò davanti al duca di italiani di Praga e la presa di Malá Strana nel 1611, in Boll. d. Ist. di cultura ital. di Praga, III ( ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] e la Germania; frutto di questi cinque ; I Comizi Nazionali in Lione…, a cura di U. da Como, III, 1, Bologna 1938, passim; G. Mazzoni (commenta e pubblica cinque lettere del B. a Giovanni Federico Cotta del 1798); Diz. del Risorgimento naz., II, ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...