PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] , Tre iscrizioni e una facciata. Ancora sulla cattedrale di Pisa, SM, s. III, 23, 1982, pp. 817-859; M.C. Di Natale, La pittura pisana del Trecento e dei primi del Quattrocento in Sicilia, in Immagine di Pisa a Palermo, "Atti del Convegno, Palermo ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] anche in Sicilia, con la porta bronzea del duomo di Monreale, di esperienza meridionale: maestranze di Casamari erano state documentatamente impiegate dall'imperatore Federico Siena 1898; Kehr, Italia pontificia, III, 1908; P. Bacci, Documenti toscani ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] di monete e cammei. In tali generi, già riportati in auge in Sicilia dai 107-132; Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma 1978", a cura di A. ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] di opere monumentali, come è attestato nella Vita sancti Pancratii, secondo la quale s. Pancrazio portò con sé nella sua missione in SiciliaIII d'Asburgo di avere un codice di particolare c. revisionata dell'originale diFederico II, realizzata per ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] partire dal 1173 (Sestan, 1983). Nel 1198 Innocenzo III (1198-1216) affermò la sovranità del papato su S., riconosciuta nel 1213 anche da Federico II. La storia successiva di S. è simile a quella di altri comuni dell'Italia centrale: costretta a uno ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] diFederico), il culto francescano (stimmate di s. Francesco). In un gioco di in C.G. Jung, Mysterium conjunctionis, III, Zürich-Stuttgart 1957.
R.H. Robbins Sicilia e in Spagna, l'a. islamica iniziò il suo viaggio verso l'Occidente cristiano; di qui ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] architettura romanica milanese, in Storia di Milano, III, Dagli albori del Comune all'incoronazione diFederico Barbarossa (1002-1152), Milano 78; W. Krönig, Il duomo di Monreale e l'architettura normanna in Sicilia, Palermo 1965; W. Sage, ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] avranno spose purificate".In Sicilia, i Normanni ereditarono dalla corti: non solo di quella sveva diFederico II, ma anche di quella di Carlo I d'Angiò Times to the Present, a cura di A.U. Pope, P. Ackerman, III, London 1939, pp. 1427-1445; ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di studi di Storia dell'Arte Medievale dell'Università diSicilia. Nell'Italia settentrionale l'a. ad ali aperte con testa volta a destra è rappresentata sui denari patriarcali di ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] della Federazione dei lavoratori portuali di Genova presso cui afferiva, fu costretto a lasciare il suo incarico; riparò dunque in Sicilia, 1949, ossia la III Mostra annuale dell’Art club alla Galleria nazionale di arte moderna di Roma, la I ...
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