ZOVENZONI, Raffaele
Mattia Vinco
Nacque a Trieste nel 1434, figlio di Romeo, giureconsulto di nobili origini bolognesi, e di Bertolina, o Bartolomea, appartenente all’aristocrazia locale. Fu battezzato [...] periodo, è conservata presso la Biblioteca Marciana di Venezia (inv. Lat. XII 144) e venne allestita per l’imperatore FedericoIII d’Asburgo. Zovenzoni da tempo intratteneva rapporti con la corte imperiale (L’Austriade, 1862, pp. XXVII-XLIV), che ne ...
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Bismarck-Schonhausen, Ottone principe di
Bismarck-Schönhausen, Ottone principe di
Statista tedesco (Schönhausen 1815-Friedrichsruh 1898). Figura chiave della storia prussiana, tedesca ed europea della [...] -nazionali, e ottenne l’assenso alla spese da parte dal nuovo Reichstag. Nel 1888, morto Guglielmo I e tre mesi dopo FedericoIII, salì al trono Gugliemo II, ostile alla persona e alla politica di B., soprattutto nei motivi antiaustriaci e, nel campo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal XV secolo, la dinastia asburgica s’insedia stabilmente alla guida dell’impero; [...] di espansione fra Lituania e Polonia.
Ma nel frattempo la tenace costruzione asburgica non si è arrestata: nel 1448, FedericoIII definisce in forma concordataria i rapporti con la Chiesa di Roma e nel 1452 è incoronato imperatore; nello stesso anno ...
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ARAGONA, Ferdinando d'
Gaspare De Caro
Duca di Calabria, principe di Taranto, primogenito dei sovrani di Napoli Federico e Isabella, nacque ad Andria il 15 dic. 1488. Era appena decenne allorché si [...] nel luglio 1501, mentre il Regno era invaso dagli Spagnoli e dai Francesi, l'A. ,fu inviato a Taranto da FedericoIII, sotto la custodia del conte di Potenza Giovanni di Guevara, per accogliere i soccorsi promessi dal sultano. Mentre durava l'inutile ...
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Nacque da un Domenico a Gragnara di Brisighella, in Val di Lamone, nel pressi di Faenza (Valgimigli); l'anno della nascita, non noto, si deve inscrivere nel primo terzo del sec. XV.
Il C. era chiamato [...] poemetto composto dal C. per il passaggio dell'imperatore FedericoIII da Ravenna. Non è improbabile che, nell'ambito Venetiis 1775, p. 57; G. Tiraboschi, St. della letter. ital., III, Milano 1833, p. 201; P. Beltrani, Maghinardo Pagani da Susinana, ...
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Asburgo
(o Absburgo) Dinastia feudale, poi regale e imperiale, assurta a potenza fin dal 13° secolo. Il primo conte di Habsburg (dal castello di Habichtsburg, Svizzera) accertato è Werner II, fatto [...] austriaco della casa, rinunziando a ogni possesso in terra elvetica.
Periodo europeo e imperiale
Con il figlio di FedericoIII, Massimiliano I (➔ Massimiliano I d’Asburgo) iniziò la fortuna europea della casa: gli arciduchi d’Austria (titolo ...
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BURGENLAND
E.M. Vancsa-Tironiek
Regione storica dell'Europa danubiana costituente dal 1921 uno degli stati dell'Austria. Fino a tale data il B. faceva parte dell'Ungheria occidentale e comprendeva le [...] sovrano ungherese o austriaco. Solo nel 1445, con la conquista di ampie zone del B. da parte dell'imperatore FedericoIII, gli Asburgo posero le premesse per l'annessione dell'Ungheria, sancita a Güssing nel 1459 e definitivamente convalidata dalla ...
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CRISTOFORO di Geremia
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Originario di Mantova, probabilmente figlio dell'orafo Geremia di Nicolino dei Geremei, menzionato in documenti mantovani tra il 1438 e il 1480 (Rossi, [...] 1973). Altre medaglie di questo papa gli possono essere attribuite. Nel 1468, in occasione della venuta a Roma dell'imperatore FedericoIII, ebbe l'incarico di restaurare dietro compenso di 300 fiorini d'oro la statua bronzea di Marc'Aurelio, allora ...
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Dolcino, fra
Religioso (n. seconda metà del 13° sec.-m. 1307). Nato probabilmente a Novara o nelle vicinanze, laico, istruito, forse figlio di un prete, dal 1300 predicò in varie città dell’Italia settentrionale [...] VIII) e i suoi rappresentanti, cardinali e chierici secolari e regolari, sarebbero stati deposti dal re di Sicilia FedericoIII d’Aragona, inaugurando un nuovo avvento dello Spirito Santo analogo a quello del tempo degli apostoli. Tre anni dopo ...
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Tommaso Parentucelli (forse Sarzana 1397 - Roma 1455). Dottissimo umanista, abile diplomatico, fu vescovo di Bologna (1444), cardinale (1446); papa nel 1447. Pose termine allo scisma d'Occidente, ottenendo [...] il riconoscimento dei Padri del Concilio di Basilea. Abile reggitore dello stato della Chiesa, incoronò a Roma l'imperatore FedericoIII (1452), represse duramente la congiura di S. Porcari (1453), favorì, dopo la caduta di Costantinopoli, la pace di ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...