PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] . Modigliani, 2011).
I timori di Paolo II sull’esistenza di una rete di trame internazionali furono accentuati dalla visita di FedericoIII, che giunse a Roma il 24 dicembre 1468 e vi si trattenne fino al 9 gennaio 1469. La presenza dell’imperatore ...
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MAZZEO di Ricco
Fortunata Latella
MAZZEO di Ricco. – Nacque nella prima metà del XIII secolo. L’indicazione del suo nome e della provenienza, Messina, proviene dai codici contenenti le sue liriche, [...] di Corradino di Svevia; Zenatti prima (1894) prospettò una possibile connessione con il vecchio Mazzeo, farmacista del re FedericoIII d’Aragona (II di Sicilia), raffigurato in una novella del Sacchetti, poi (1895) confermò l’esattezza onomastica del ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] la cura e l'amministrazione "spiritualiter et temporaliter" della diocesi di Larino. La ripresa delle ostilità a opera di FedericoIII d'Aragona, che nell'estate 1296 si impadronì di buona parte della Calabria, può aver indotto il M. ad abbandonare ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo
Paolo Pedretti
– Nacque a Milano il 22 luglio 1774, secondogenito del marchese Giorgio Teodoro e di Maria Cristina Cicogna Mozzoni.
Fu educato dall’abate Vincenzo Buttori, da [...] di indiziati di cospirazione. Nel marzo del 1822 Federico Confalonieri, agli arresti da alcuni mesi, dichiarò di Stato di Milano, Processi politici, cart. 31, f. II-III; Milano, Archivio Fondazione Trivulzio, Araldica, busta 43 (G.G. Trivulzio ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] da due rampe convergenti, ma fatta di legno e posta in opera provvisoriamente in occasione della visita dell'imperatore FedericoIII a Venezia nel febbraio del 1469; si tratterebbe quindi, al di là di ogni considerazione di funzionalità e di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] europei, ispirate e condotte con i nuovi criteri umanistici. Così a Enea Silvio Piccolomini, il futuro papa Pio II, l’imperatore FedericoIII chiese di scrivere un Bellum austriacum, poi malamente titolato Historia austriaca o Historia Friderici ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] . Divenne astrologo di corte prima per Ladislao V, re di Ungheria, e poi per lo zio del sovrano, l'imperatore FedericoIII. A Vienna insegnò i classici secondo la nuova impostazione umanistica, ma completò anche il suo famoso libro Nuova teoria dei ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] il momento del tutto teorica; ma nel 1469 i medici veneziani approfittarono del famoso viaggio in Italia dell'imperatore FedericoIII per procurarsi il privilegio di poter creare ogni anno otto dottori in artibus et medicina. Infine nel 1470 il ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] e dello splendore di Venezia: "et fano tuto el suo perforzo" - scrive un testimone oculare milanese a proposito delle accoglienze a FedericoIII - "per farli intendere a luj et chi è con luj et a chi vede che sonno riche potennte et che sono gran ...
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Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] rampa, così che fino in cima si può salire anche a cavallo, come del resto aveva fatto nel 1452 l'imperatore FedericoIII (29). E la cosa non doveva essere poi così eccezionale se, quando nell'aprile 1509 l'esercito veneziano stava preparandosi ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...