CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] a cura di M. Capucci, II, Firenze 1970, pp. 333 s.; III, ibid. 1974, p. 248; R. Gironi, Pinacoteca del palazzo reale delle Brookes, Lombard Paintings c. 1595-c. 1630. The age of Federico Borromeo (catal.), Birmingham 1974, pp. 74-78, 199-213 (recens ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] di pervenire nello stesso anno a un accordo con Federico I Barbarossa. È indubbio che G. con la sua ha visto ispiratore di Hitler, mentre E. Bloch (Das Prinzip Hoffnung, I-III, Berlin 1954-59), lo considera quasi un Marx prima di Marx.
Opere: Oltre ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] considerava il migliore del suoi allievi, il roveretano Federico Halbherr: questi, nell'agosto di quell'anno, della nuova filologia", è in B. Croce, Storia della storiografia italiana, III, Bari 1947, pp. 76 s. Del carteggio con Elena Raffalovich ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] Nel Regno venne accolta con tutti gli onori dallo zio Federico d'Aragona, che le assegnò per residenza quel Castel Capuano ; B. Corio, Storia di Milano, a cura di A. Morisi Guerra, III, Torino 1978, ad annum; Milano nell'età di Ludovico il Moro. Atti ...
Leggi Tutto
FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] "Tityre tu patulae recubans sub tegmine fagi" (Bucolicae, III, 1) diventa, nella prima egloga folenghiana, "Tu solus riammessi nell'Ordine nella primavera del 1534 su istanza di Federico Gonzaga, "sperando che... se debiano disponere a deportarsi ...
Leggi Tutto
BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] Frequentava anche Alberto Moravia, Elsa Morante, Ennio Flaiano, Federico Fellini, Francesco Rosi e altri.
L’Istituto di disadattamento scolastico e scuola unica, in Minerva medicopsicologica, III [1962], 1, pp. 11-17; Classi differenziali ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] di Francia e suo fratello Carlo d'Angiò, e anche Enrico III d'Inghilterra continuò ad avvalersi di lui per gli affari inglesi durante il concilio per aderire alla deposizione dell'imperatore Federico II potrebbe essere di sua mano.
Gli storici ...
Leggi Tutto
BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] libri e le carte.
Entrò allora al servizio di Federico Gonzaga di Bozzolo, seguendo le vicende degli eserciti della 1915; sulla data della nascita, Carletta [A. Valeri], in Rivista d'Italia,III(1900), 3, pp. 536-538; sulla data della morte, F. Picco, ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] , tra cui i pittori Palma il Giovane e Federico Zuccari, e confermata persino dal vecchio Vittoria ("il im herzoglichen Palast von Urbino, in Mitteil. des kunsthistor. Inst. in Florenz, III (1919-1932), pp. 254-267; L. Guidaldi, Ric. sull'altare di ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] Genova e di Vincenzo Maggi, quelli di matematica di Federico Delfino; questi insegnava anche astronomia e le sue pp. 4, 12, 201; A. Zeno, Lettere,Venezia 1785, 1, p. 189; III, p. 386; VI, p. 18; G. Fontanini-A. Zeno, Bibli. oteca dell'eloquenza ...
Leggi Tutto
arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...