CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] nominis imperatoris..., in Bollett. di studi filol. e linguistici siciliani, III [1955], pp. 36-39). È invece la connessione che nel , che, per quanto già detto, non può non essere Federico II. Poiché il senso del contesto porta a presumere che ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] stipulazione del contratto matrimoniale fra Lucia Visconti e Federico margravio di Turingia, mentre l'11 settembre latini e greci nei secc. XIV e XV, I,Firenze 1905, pp. 60, 76 s.; III ibid. 1914, p. 225; F. Novati, Aneddoti viscontei, I, U. D. e ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] pagine divenute poi cpleberrime come il "Lamento di Federico" o la preghiera di Rosa Mamai "Esser 499 s., 502, 568 ss., 577; II, 2, p. 403; III, 1, pp. 281 ss., 285, 288, 291 s., 296 s., 299, 420; III, 2, pp. 261, 289 s.; V. Fraiese, Dal Costanzi all ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] alla elezione di Sisto V. Appoggiò con passione Federico Borromeo, che egli amò teneramente, e si adoperò cura di G. Gambarin, Bari 1935, II, pp. 262, 316, 320, 335,368, 393; III, p. 142; C. Cecchelli, S. Maria in Trastevere, Roma 1938, pp. 77, 111; ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] tutti la trilogia su versi dell'avvocato G.A. Federico (all'epoca già celebre per aver collaborato con 100-107; F. Florimo, La Scuola musicale di Napoli e i suoi conservatorii, Napoli 1882-83, III, pp. 32-51; IV, pp. 16-21, 42-45, 50-53, 108-115; G. ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] dell’Art club presso palazzo Carignano a Torino e la III Mostra internazionale di Arte oggi alla galleria Strozzina di Firenze. promossa dall’Assemblea regionale siciliana e dalla Fondazione Federico II, che seguiva una monografica del 2001 ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] "inventato" una sua patologia originale ma di averla "raccolta dalle opere che ho creduto le migliori" (ibid., Avvertenza, p. III), rivendicava a se stesso solo l'originalità del metodo. Si oppose infatti al vitalismo più acritico e alle speculazioni ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] elettore di Sassonia Federico Augusto il Forte, in visita da Dresda, si esibì alla corte di Federico Guglielmo I di delle opere orchestrali il L. trasferì il privilegio a Le Cène (per le opere III e IV) e, più tardi, a Van der Hoeven di Leida (per l' ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] con Carlotta, figlia legittima del re di Napoli Federico I, il quale era succeduto nel 1495 al Autour des Borgia, Paris 1891, pp. 115-140; L. von Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1925, ad ind.; R. Davidsohn, L. B. suora di penitenza, in Arch. ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] Mantova, Ferrara e Roma, si recò a Napoli, dove il re Federico la investì con un privilegio feudale antidatato dei feudi di Bari e Stefano Báthory; Caterina, sposata al re di Svezia, Giovanni III; e Olbracht morto il giorno della nascita. B. assicurò ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...