MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] filosofico ebraico-italiano del XIII secolo, Roma 1969; Id., Federico II e il pensiero ebraico nell'Italia del suo tempo, in Federico II e l'arte del Duecento italiano. Atti della III settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università ...
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GIUFFRIDA RUGGERI, Vincenzo
Stefania Lucia Zeroli
Nato a Catania il 1° febbr. 1872 da Carmelo Giuffrida e da Caterina Ruggeri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1896 [...] paragone con gli antropoidi, in Archivio di scienze biologiche, III (1922), pp. 183-200.
Il G. appartenne a pubblicazioni del G. sono state fornite dal prof. Francesco Fedele curatore del Museo di antropologia dell'Università Federico II di Napoli.
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BONETTI, Baverio Maghinardo de (Baverius de Baveriis; Baverio Baveri)
Ugo Stefanutti
Nacque a Imola presumibilmente nel 1405 0 1406; dai documenti contemporanei (anche se regnò in passato incertezza) [...] la stima e la protezione anche presso i successori di Niccolò, Callisto III e Pio II, dai quali ricevette grazie e favori. Nel 1456 1474 fino alla morte, avvenuta nel 1479. Altro cliente fu Federico di Montefeltro, duca di Urbino, e ancora Gaspare di ...
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GARELLI, Pio Nicola
Beatrice Maschietto
Figlio del medico bolognese Giovanni Battista (1649-1732), nacque a Bologna nel 1670, e ivi ricevette la sua prima educazione nel collegio Poeti (Fantuzzi, p. [...] Braubach, 1950, pp. 366 ss.). Quindi seguì Carlo, ora re Carlo III, nel suo Regno di Spagna; il G. si recò, nel 1705, in lo storico di aver sottratto un raro manoscritto dell'imperatore Federico II dalla Biblioteca cesarea, il G. non soltanto smentì ...
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COFONE
Federico Di Trocchio
Medico della scuola salernitana tanto famoso quanto poco ricostruibile biograficamente. Citato nel De mulierumpassionibus di Trotula, nella Practicabrevis di G. Plateario [...] S. De Renzi, Collectio Salernitana, Napoli 1852, I, pp. 162 s., 190-93; III, ibid. 1854, p. 328; IV, ibid. 1856, pp. 150, 177, 415, medica salernitana del Cofone?, in Riv. di storia della medicina, III (1959), 1, pp. 115-129; G. Cencetti, Studium ...
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LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] del catarro gastrico-intestinale (Sull'etiologia del catarro gastrico infettivo, in Lavori dei Congressi di medicina interna. III Congresso( 1890, Roma 1890, p. 263), il ruolo sostenuto dalle cattive condizioni igienico-ambientali nel favorire la ...
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DELLA CROCE (Dalla Croce, de Cruce Crucejus), Giovanni Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1515 (secondo alcuni invece nel 1509) a Venezia, nella parrocchia della S. Croce nel sestiere di Dorsoduro [...] , il D. vi si recò a prendere il posto di Federico Zen intorno al 1538, per rimanervi fino al 1546.
La sua 1827, pp. 77, 241; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, III, Napoli 1845, pp. 287, 645 s., 684; D. Giordano, Discorso comparativo su ...
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CONFIENZA, Pantaleone (Pantaleo de Confluentia, Pantaleo medicus)
Federico Di Trocchio
Ignoriamo la data esatta di nascita di questo medico vercellese attivo nella seconda metà del sec. XV.
Si è ritenuto [...] De Gregory, Istoria della vercellese letter. ed arti, I, Torino 1819, pp. 457 s.; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., III, Milano 1833, pp. 24 s.; L. Cibrario, Origini e progresso della monarchia di Savoia, II, Torino 1855, p. 283; V. Mandelli ...
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ADAMO DA CREMONA
PPiero Morpurgo
Della sua vita poco si conosce; egli stesso nel prologo del Regimen iter agentium vel peregrinatium si definisce "cantor ecclesiae". Il suo impegno scientifico è legato [...] esame di idoneità professionale previsto dalle Costituzioni melfitane (III, 45-46).
Fonti e Bibl.: Avicenna, cheval au Moyen Âge. Le Traité d'hippiatrie de Jordanus Rufus, Paris 1991; Federico II di Svevia, De arte venandi cum avibus, a cura di A.L ...
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CONCOREGIO (Concorreggio, Concoreggio, Concorezzo), Giovanni de
Federico Di Trocchio
Figlio di Gabriele, nacque a Milano intorno al 1380 (il colophon della prima edizione del Lucidarium sembra attribuire [...] -medico-anatomico-chirurgiche fatte dagli uomini ill. italiani, Milano 1780, pp. 128-136; K. Sprengel, Storia prammatica della medicina, III, Napoli 1825, pp. 58 s.; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., II, Milano 1833, p. 122; G. Robolini ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...