CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] di S. Cecilia in Trastevere dal Rinascimento agli interventi di Federico Hermanin, ivi, pp. 331-342; A. Tomei, Il di Dante, in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] , tra cui i pittori Palma il Giovane e Federico Zuccari, e confermata persino dal vecchio Vittoria ("il im herzoglichen Palast von Urbino, in Mitteil. des kunsthistor. Inst. in Florenz, III (1919-1932), pp. 254-267; L. Guidaldi, Ric. sull'altare di ...
Leggi Tutto
BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] . La b. di piombo rimase in uso fino al regno di Enrico III. Quanto alle b. d'oro, prima Ludovico il Pio, poi gli Ottoni i regalia alla chiesa di Mende per tenere in scacco Federico Barbarossa che agiva allo stesso modo con le chiese dei territori ...
Leggi Tutto
PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] , rivelano i contatti con Carlo Cignani e con Federico Bencovich, più che con Giuseppe Maria Crespi; sono peinture & de sculpture, qu’on voit dans les principales villes d’Italie, III, Paris 1758, p. 159; G.B. Albrizzi, Memorie intorno alla vita ...
Leggi Tutto
TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] città umbre guelfe, resistendo efficacemente nel 1240 alle truppe di Federico II. Nel sec. 14° ebbe inizio il declino politico 1-142; U. Tarchi, L'arte nell'Umbria e nella Sabina, III-IV, Milano 1938-1940; A. Tenneroni, La cattedrale, il tempio di ...
Leggi Tutto
CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] di storia patria per le prov. modenesi e parmensi, s. 33, III [1885], p. 17), 0 diceva che il C. sarebbe andato volentieri (Roma, Bibl. Hertziana, Nachiass Noack). Collaborò poi con Federico Zuccari nell'istituzione dell'Accademia di S. Luca, cui ...
Leggi Tutto
FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] , 1984). Nel 1668 fu incaricato di terminare la statua di Alessandro III, sempre per il duomo di Siena, iniziata dal Cafá nel 1665 alla decorazione della cappella commemorativa del cardinale Federico di Assia-Darmstadt vescovo di Breslavia, nella ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] l'aiuto di alcuni collaboratori: il fratello Federico, Francesco Fransi, Abele Rampunion, Ambrogio Lucenti Umbria, Spoleto 1989, p. 159; P. Zampetti, Pittura nelle Marche, III, Dalla Controriforma al barocco, Firenze 1991, pp. 302 s.; G. Papi ...
Leggi Tutto
AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] Pontificum a B. Petro Apostolo ad Nicolaum I, in RIS, III, 1, 1723, pp. 633-634; Aquilanarum rerum scriptores, in origini di Aquila e il privilegio di fondazione attribuito a Federico II, Bullettino della R. Deputazione Abruzzese di Storia Patria 14 ...
Leggi Tutto
ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] e a Brindisi per le restanti province dell'Italia meridionale. Federico II di Svevia, nel 1229, decise di creare una z , in G.A. Zanetti, Nuova raccolta delle monete e zecche d'Italia, III, Bologna 1783, pp. 257-268; P.I. Affò, Della zecca e moneta ...
Leggi Tutto
arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...