Medaglista (fine sec. 15º), attivo a Mantova, forse da identificare con Bartolomeo Topina detto il Filosofo, pittore e decoratore, scolaro di Mantegna. Si conoscono di lui due medaglie firmate, di due [...] Gonzaga, FedericoIII e Francesco II (quest'ultima a memoria della vittoria di Fornovo su Carlo VIII, 1495). ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] spesso con funzione legittimante in situazioni di concorrenza tra due imperatori o due pontefici; ancora nel XV secolo FedericoIII insisterà a praticarlo per timore che l’incoronazione risultasse ‘difettosa’)108 trovò posto negli incontri tra i papi ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] , come si è anticipato, il più motivato oltreché spregiudicato degli sponsor nel grande umanista, già segretario dell’imperatore FedericoIII, che nel 1458 era diventato avventurosamente papa sotto il nome di Pio II. Il nuovo e volitivo pontefice ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] disegnate da M. Caetani donate da 14.000, romani a Napoleone III e Vittorio Emanuele II (R. De Cesare, Roma e lo Stato R. Casa Rattazzi ordinò a nome del re Umberto per il feretro di FedericoIII di Prussia (Illustr. ital., 19 ag. 1888, p. 127); e ...
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IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] imperatore, porta la corona-mitra, mentre suo figlio, in qualità di re, ha una corona gigliata. Anche gli imperatori FedericoIII e Massimiliano I possedevano corone-mitra analoghe, di grande preziosità: esse vennero fuse per ordine del re Filippo II ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] 12°, fodero in argento dorato con pietre preziose del 13°-14° e del 19° secolo. La spada da cerimonia dell'imperatore FedericoIII (Vienna, Kunsthistorisches Mus., Schatzkammer), risalente al 1440-1452, è in acciaio, con smalto d'oro e pittura, e in ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] ebrei dall'Egitto (distrutti già nel 1485 nell'incendio della Scuola).
Nel febbraio 1469, in occasione di una visita di FedericoIII a Venezia, il B. ricevette il titolo di conte palatino: fiero di questa onorificenza, l'artista ne fa uso firmando ...
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CORRADINI (Coradini o della Corradina), Bartolomeo, detto fra Carnevale
Arnaldo Bruschi
Figlio di Giovanni e nato probabilmente a Urbino, come si desume da documenti, ne sono ignote le date esatte di [...] anche di Roma (dove, se è giusta l'ipotesi di Meiss, 1961, il C. sarebbe stato nel 1452 per ritrarvi FedericoIII). Sono pure avvertibili alcune concomitanze con le architetture dipinte da Filippo Lippi a Spoleto. Come pittore è poi certamente al ...
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COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...]
Nel 1477 il C. si trasferì ad Urbino al seguito di Francesco di Giorgio, che vi era stato chiamato dal duca FedericoIII di Montefeltro per ultimare i lavori del palazzo ducale lasciati incompiuti dal Laurana. Il C. probabilmente andò in qualità di ...
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CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] ) ha aggiunto al catalogo del C. altre otto medaglie: quattro per Gian Francesco Gonzaga (nn. 241-244) e quattro per FedericoIII e Massimiliano I (nn. 246-249). Il tipo di ritratto delle medaglie per Gian Francesco II è abbastanza simile ai ritratti ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...