LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] l'allusione a Ludovico il Moro come "gelso-moro", prudente e saggio reggitore dello Stato V.: codex Leicester. A masterpiece of science, New York 1996; P. Jones, Federico Borromeo e l'Ambrosiana. Arte e riforma cattolica nel XVII secolo a Milano, ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] padre Federico alla morte di questo, il 14 luglio del 1484. Il suo nuovo rapporto con il fedele per Francesco); I. Walter, La presentazione di Gesù al tempio di A. M. Saggio di lettura storico-antropologica, in M., a cura di M. Bini, Modena 1992, ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] secondo un disegno d'insieme ed un saggio della tecnica da adottare, il 21 luglio 1442 e già collocata nel gennaio . Contini Bonacossi a palazzo Pitti), religiosi (tre stemmi del vescovo Federico Manfredi nel duomo di Faenza, 1474-77), e, in versioni ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] l'imperatore Federico III per poi accompagnarlo a Verona, Vicenza, Bassano, Treviso, Aquileia - saggia appena subito rivalsa per la dura condanna inflitta al padre - venuta meno se il G., il 12, ai rettori a lui ripresentatisi, dichiara di "non poter ...
Leggi Tutto
FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] con il Profeta Giona ed il Re David (Di Federico, 1978, pp. 71-81, 1983, pp. 68 s.); nel 1682 intraprese il progetto drawings of C. F., New York-London 1986; G. Morolli, Un saggio di editoria barocca: i rapporti F.-De Rossi-Specchi e la trattatistica ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] di duca a Federico II Gonzaga; tale circostanza induce a credere che fin da quell'anno il Correggio fosse XCIII (1951), p. 84; R. Finzi, Saggio di interpretazione psicologica della personalità di A. A. detto il Correggio, in Atti e Mem. d. Deput ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] nella donazione di Federico Borromeo nel 1618), notevole modello per Daniele Crespi, esordiente con il Moncalvo a S. saggio sull'Assereto (cfr. Saggi e ricordi..., Firenze 1967, ad Indicem). Nella parte del C., il cane trattenuto dall'angioletto e il ...
Leggi Tutto
PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] 1741, rivelano i contatti con Carlo Cignani e con Federico Bencovich, più che con Giuseppe Maria Crespi; sono il maggior rilievo, e renderle palpabili», come dirà Francesco Algarotti nel suo Saggio sopra la pittura (1764, p. 236).
Nel 1711 il ...
Leggi Tutto
BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] del Fiore..., in Il Politecnico, XXVIII [1866], pp. 369, 451).
In Questioni pratiche di Belle Arti il B. riunì saggi che aveva già pubblicato su Giovanni Stazza; 5 dic. 1875 su Federico Pastoris), dove furono anche pubblicate alcune delle relazioni ...
Leggi Tutto
GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] dal legame di amicizia con Pietro Egidi e Federico Hermanin, scaturì il primo studio sistematico sull'architettura del passato: e a polemiche: specie con il concorrente Piacentini, rispetto al quale questo "saggio di urbanistica romana" segna l' ...
Leggi Tutto
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...