MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] del 1637 in onore del neoconvertito langravio Federico d'Assia, che costituisce il primo tentativo di trasferire nell'opera diss., University of Washington 1996; G. Morelli, Saggio di lettere di musicisti dalle raccolte di autografi della Biblioteca ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] del Fiore..., in Il Politecnico, XXVIII [1866], pp. 369, 451).
In Questioni pratiche di Belle Arti il B. riunì saggi che aveva già pubblicato su Giovanni Stazza; 5 dic. 1875 su Federico Pastoris), dove furono anche pubblicate alcune delle relazioni ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] etico-politici e, nello stesso tempo, lo presentò a Federico Enriques che lo avrebbe voluto con lui a Roma, ragione e la politica, ibid. 1987; Del marxismo. Saggi sulla scienza e il materialismo dialettico, ibid. 1987; La libertà, Milano 1988; ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] il D. senza qualificarsi con alcun titolo ufficiale si rivolge a Guido "de Boniga" "capitaneus ville Nogarie", nonché a Federico , Comuni e signorie del Veneto (Scaligeri Caminesi Carraresi). Saggio storico-giuridico, in Nuovo Arch. veneto, n.s., ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] 113-132). Quando nel 1469 salutò solennemente Federico III in visita a Ferrara, il C. poté vantarsi di aver già composto duecento tali studiosi, che ne offrirono tre assaggi (L. Carbone, Saggio delle novelle o facezie, Perugia 1861; L. Carbone, Tre ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] primavera del 1716 e l'autunno 1717 il principe elettore Federico Augusto di Sassonia aveva soggiornato a Venezia L., in Händel-Jahrbuch, XLVI (2000), pp. 85-99; L. Zanella, saggio introduttivo, in P. Pariati - A. Lotti, L'Umiltà coronata in Ester, ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] e comprensivo spirito di Federico Augusto Wolf". A questo metodo e a questo programma il C., vincitore della cattedra raccolti nel IV volume, Napoli 1907, dei Saggi filologici). Donde, altresì, il primo tentativo italiano d'uno studio su Curzio Rufo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] intellettuali di Piero Calamandrei, Federico Cammeo, Zanobini, Costantino Mortati prolusione sassarese in un lungo saggio, ricostruttivo della storia della scienza del diritto, scritte tra il 1958 e il 1981, il Diritto pubblico dell’economia ( ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] l'iniziativa presa da Federico II con la guerra dei Sette anni, il conseguente sostanziale ridimensionamento della Francia cose il lavoro di ritessitura paziente in cui si impegnò Chauvelin in una lunga serie di colloqui costituì un abile saggio di ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] Goldoni, il signor Marzio, il patrizio Grimani che - al di sopra delle parti - si riserva il ruolo di saggio commentatore degli va soggetto il marito tradito dalla moglie, la tesi è tutta raccolta nella tirata di Federico (atto V, scena I), il quale ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...