GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] piano politico e diplomatico piuttosto che come ilsemplice cambiamento di campo di un capitano di delle corti padane dal XIII al XVI secolo, in Lo stato e il potere nel Rinascimento, per Federico Chabod (1901-60), V, Perugia 1980-81, pp. 60-62; ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] violenza sentimentale di protesta che ha, almeno per il momento, ilsemplice e pre-politico orizzonte civico del costume; nelle carbonari "federati", poco prima dell'arresto di Silvio Pellico (13 ottobre). Durante l'anno seguente, dopo il fallimento ...
Leggi Tutto
DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] genealogico razionale e plausibile costruito con l'ausilio di considerazioni biologiche. In questo modo si può sceverare ilsemplice dal semplificato e quindi talora riferire ad un periodo di sviluppo posteriore specie viventi ritenute primitive. Si ...
Leggi Tutto
CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] manteneva tuttavia buoni rapporti con il suo protettore, il principe elettore Federicoil Saggio, il quale dal canto suo sperava il rialzamento dei palazzi in forme classiche, l'armonizzazione dei tetti e delle facciate, un modo solido e più semplice ...
Leggi Tutto
CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] dove tra gli altri lavori (perduti) realizzò il busto di Federicoil Grande (Montanari, p. 14), il C. giunse ad Amsterdam e qui stipulò ) offre una ricostruzione del monumento assai più semplice di quella proposta da tre disegni autografi datati ...
Leggi Tutto
BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] da Dante all'opera di questo astrologo - come il poeta si sia limitato a citare, del B., ilsemplice nome, a differenza che per Michele Scoto, l'astrologo di Federico II "che delle magiche frodi seppe il gioco", e di Benvenuto detto l'Asdenti, a ...
Leggi Tutto
BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] scienza autonoma e non - come si usava allora - come semplice appendice del diritto pubblico; vi sostiene inoltre la necessità di S. Cecilia.
Morì a Roma il 21 febbr. 1892.
Del B. si può ricordare la Vita di Federicoil Grande, 2 voll., Milano-Napoli ...
Leggi Tutto
PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] e dal 1845 al 1860, sotto la direzione prima di Federico Bausan e poi di Antonio Maiuri, partecipò alla realizzazione ’, fu oggetto di una nota pubblicata nel 1854, con ilsemplice titolo Teorema di geometria (Annali di scienze matematiche e fisiche ...
Leggi Tutto
BABINI (Babbini), Matteo Antonio Luigi
Anna Mario Monterosso Vacchelli
Nacque a Bologna il 19 febbr. 1754, da Filippo e Catterina Conti. Fu indirizzato agli studi letterari e filosofici dal padre, parrucchiere [...] al 1777 a Berlino, alla corte di Federicoil Grande, il quale, dopo che il B. ebbe lasciato la Prussia, continuò ad principi), il B. rimase tuttavia semplice e fu inoltre assai generoso: era sua abitudine, in ogni teatro, replicare il Pigmalione,la ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] delle più illustri famiglie dell'Impero - suo padre, Federico, era il duca dell'Alta Lotaringia, sua madre era Matilde per oggetto soprattutto la soluzione del problema milanese); ilsemplice diploma di conferma per la Chiesa di Mantova concesso ...
Leggi Tutto
fuffa-guru (fuffaguru, Fuffaguru, fuffa guru) s m. e f. inv. 1. Chi, sfruttando tecniche da imbonitore, organizza e gestisce a scopo di lucro e in modo truffaldino corsi, video, seminari in rete nei quali si pubblicizzano modi facili di fare...
unicorno s. m. Azienda, di solito di recente costituzione, fortemente innovativa per l’uso di tecnologie avanzate, che rapidamente determina una trasformazione radicale del settore nel quale opera, realizzando alti profitti. | Usato anche come...