FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] , ma anche del figlio secondogenito naturale di Federico, quell'Antonio cui il Bessarione nel 1467 avrebbe regalato un elegante codice insegnamento. Nel 1467 il F. si trasferì a Roma, forse stanco di lavorare come semplice magister, alla ricerca ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] il pubblico a cui avrebbe indirizzato le sue opere: la «republica litteraria», come si legge in una lettera del 9 ottobre 1623 a Federico di Lorena, 1615). Anche Il saggiatore (1623) avrebbe dovuto essere una «semplice lettera»: una scrittura non ...
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WALTHER VON DER VOGELWEIDE
AAndrea Palermo
Per introdurre al lettore italiano la figura del poeta tedesco medioevale W. va fatta innanzitutto menzione di quello che a prima vista sembra un paradosso, [...] Federico II. A quest'ultimo il poeta esprime tutta la sua ammirazione e la sua gratitudine per il feudo ricevuto:
"Ho avuto il mio feudo, lo dico a tutto il mondo, ho avuto il di corte, bensì una 'fanciulla semplice'. Gli studi più recenti hanno ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] dal largo e comprensivo spirito di Federico Augusto Wolf". A questo metodo e a questo programma il C., vincitore della cattedra di 'amico Fausto Nicolini): Livio non più, o non già, semplice trascrittore, al suo meglio, del "fededegno" Polibio, ma ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] questi dà, ad esempio, rispetto ai Longobardi o a Federico II. Il C. infatti (cfr. una sua precisa enunciazione metodologica a finisce col rimanere alla superficie delle cose. Il suo latino è semplice ed elegante, efficace nella sua stringatezza.
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] cita un documento del 24 luglio 1475, in cui il fratello del D., Lorenzo, è detto figlio "quondani acquistati, nel 1699, dal bibliofilo danese Federico Rostgaard (cfr. Doglioni, p. nove libri, che è un semplice riordinamento della seconda (Venetiis, ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] ruolo del letterato nella seconda metà del Cinquecento. Da una parte degradato, rispetto al cortigiano rinascimentale, a semplice segretario il cui compito è limitato alla scrittura "tecnica" delle lettere, secondo la stessa teorizzazione del C. nel ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] economici o per semplice arroganza, tra Due proposta nel XVII sec. da Federico Ubaldini ("zibaldone Ubaldini", in Bibl -89; V. Pernicone, Le rime, ibid., pp. 683.85; E. Sanguineti, Il realismo di Dante, Firenze 1966, ad Ind.; E. Fenzi, Le rime per la ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] di Indamoro, dalla vecchia rasquella. Il personaggio della vecchia "semplice", come viene definita nell'elenco determinazione il duca tradito prepara il castigo esemplare per i colpevoli. Fingendo di voler dimenticare il torto subito, Federico invita ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] antologie, e la cui bellezza consiste soprattutto nella sua semplice eleganza, nella linea estremamente gracile e pura del disegno. di Federico,che, come abbiamo detto, fu appunto pubblicato nell'anno 1824.
Se nella prima opera domina il fragore ...
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fuffa-guru (fuffaguru, Fuffaguru, fuffa guru) s m. e f. inv. 1. Chi, sfruttando tecniche da imbonitore, organizza e gestisce a scopo di lucro e in modo truffaldino corsi, video, seminari in rete nei quali si pubblicizzano modi facili di fare...
food delivery (Food Delivery) loc. s.le m. inv. Comparto della ristorazione dedicato alla consegna a domicilio di cibi pronti. ♦ Quello che il consumatore riceve in consegna non è solo un contenitore per un pasto bilanciato e su misura che,...