GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] già menzionati e Nicolas de Besse, nel febbraio 1369 Pierre fu incaricato di esaminare il progetto di trattato fra FedericoIVd'Aragona re di Sicilia e la regina Giovanna, che trovò attuazione dopo la sua ascesa al pontificato.
Rientrato ad Avignone ...
Leggi Tutto
D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] D. alla casa d'Aragona: aspetto, questo, che fu intuito per primo dal Giannone. Alla Sommaria il D lavoro invece si richiama all'opera feudale (e. IV n. 23), la quale, a sua volta Sulla storia esterna delle Costituzioni di Federico II, Napoli 1869, pp. ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] d'Aragona in cui chiedeva l'appoggio dei sovrani a sostegno dei diritti di successione del figlio Federico note sul conflitto tra Mariano IVd'Arborea e Pietro IVd'Aragona, ibid., XXVIII (1962), pp. 129-159; G. Todde, Pietro IV e la Sardegna…, ibid., ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] l'Impero. 6. Al vertice dell'ordinamento. 7. Il contesto europeo. - IV. Il Liber nel contrasto con Gregorio IX 1. La diffida del papa: a 'impianto costituzionale venne nel 1289, quando Federico III d'Aragona promulgò il capitolo Volentes, con il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] e aprile del 1317 chiese al re di Sicilia Federico III d'Aragona e ai prelati di Sicilia di consegnare i frati Pergomo; VI, s.v. Iohannes XXII papa; VII, sub vocibus Ludovicus IV imperator, Marsilius Mainardinus de Padua, Michael de Cesena; VIII, s.v ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] in Brisgovia riuscì ad avere dalla sua il duca d'Austria FedericoIVd'Asburgo; a Strasburgo svolse poi opera di persuasione presso sua obbedienza il re Giovanni II di Castiglia e i re d'Aragona e di Navarra. La nomina e gli ampi mandati (nell' ...
Leggi Tutto
GENUARDI, Luigi
Giulia Caravale
Nacque a Palermo il 3 febbr. 1882 da Antonino e da Angela Maria Inglese. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Palermo, fu allievo di Enrico Besta [...] del secolo XIV (in Archivio storico per la Sicilia orientale, IV, pp. 466-472), in cui il G. esaminava il "più antico scrittore di opere giuridiche" vissuto sotto Federico II d'Aragona, e il saggio La letteratura giuridica feudale siciliana messo a ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Beatrice, caldeggia a favore del suo congiunto Federicod'Aragona il vicariato di Milano per poter avere qualche italiani cfr. M. L. Rosati, Carlo Alberto di Savoia e Francesco IVd'Austria-Este, Roma 1907; L. Cappelletti, Austria e Toscana (1824-1854 ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] la lega conchiusa contro Granata da Ferdinando IV di Castiglia, Giacomo II d'Aragona e i Banu-Merīn: se Fernando poté ed era riuscito a fargli avere l'investitura della contea da Federico Barbarossa insieme con quella di Arles e di Forcalquier. Poi, ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] di principî e d'interessi. Federico è ora arbitro fra i due competitori, il cardinale Ottaviano (antipapa Vittore IV) e Rolando . Gran parte dei componenti il concilio, sostenuti dal re d'Aragona e dal duca di Milano, non lasciavano Basilea; anzi ...
Leggi Tutto