GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] di Toledo e primate di Spagna e quando egli stesso si era adoperato per l'assoluzione del re di Francia Enrico IV i territori diFederico e soprattutto Sicilia, dalla Savoia e dall'Europa occidentale. Assicurare un peso minimo per una forma di ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] fu Cartagine, per la conquista della Sicilia, che fino allora era stata contesa derivavano alle popolazioni. Anche il grande Federicodi Prussia non aveva dubbi sul fatto " (Lezioni sulla filosofia della storia, vol. IV, Firenze 1963, p. 120). Ciò è ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] dell'economia, lo studio penetrante Dell'economia nazionale diFederico List, oltre alle importanti, acute prefazioni ad ognuno Stati italiani, più Sicilia e Sardegna: "Diciamo stati e non regioni" (Scr. polit.,IV, 111). Si tratta di "coordinare la ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] per la Calabria, la Sicilia e la Sardegna, liberale, Cuneo 1978; G. Fortunato, Carteggio, I-IV, a cura di E. Gentile, Bari 1978-81, ad indicem; L G. nei ricordi di un nipote, Torino 1981; E. Gustapane, Giovanni Giolitti Federico, dottore in leggi, ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] Federico, si batteva per contenere la minaccia da quel lato, suo fratello Alfonso, duca di Calabria, portava un esercito contro Roma nel tentativo di costringere Sisto IV arruolò a sue spese in Sicilia un migliaio di uomini per aiutare il cugino e ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] (cap. IV, § 4).
Nel succedersi delle forme storiche di corporazioni, difatti , compagnie a Bologna, maestranze in Sicilia, università e collegi a Roma; e a Fedele Lampertico e Federico Persico -, la necessità di non confondere la 'rappresentazione ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] 1810 la Calabria fu la base dei fallito tentativo murattiano di invasione della Sicilia: il C. fu vicino al re, tradusse i ebbe a cuore l'educazione diFederico, al quale a Brünn fece personalmente lezione di matematica, filosofia e latino, ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] Umbria, nel Veneto e in Sicilia), accomunano ebrei, lebbrosi e meretrici di breve durata. Ci prova nel 1312 Federico III, ordinando agli ebrei di Palermo di fondato è quello di Venezia nel 1516, seguito da quello di Roma, voluto da Paolo IV nel 1555, ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] Caterina andò sposa nel 1617 a Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova e Claudia nel 1621 a Federico Della Rovere, figlio di Francesco Maria duca d'Urbino. Alla sua chiara volontà di conservare il prestigio che Ferdinando I aveva assicurato alla famiglia ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] ad altri compagni come Maitan, Ruffolo e Formica fu vicino alle posizioni della IV Internazionale trotzkista. Dopo essere stato eletto segretario della federazione giovanile di Napoli del PSLI, deluso dall’esperienza, rientrò, dopo circa un anno ...
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